Vorrei descrivere 3 possibili esperimenti con laser e
fenditure/reticolo. Potreste dirmi se sbaglio sulle relazioni da usare
per ottenere la lunghezza d'onda della sorgente (misurando la
geometria dela figura di diffrazione e del sistema) ?
schema generale:
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sorgente )) | -------------------------------------------------| max
centrale k= 0
|
|
--UNA fenditura
h = larghezza fenditura
L = distanza fenditura-schermo
Sk = distanza del k-esimo massimo di luce dal centro della figura
(distanza tra la normale dalla fenditura allo schermo e la posizione
del max corrispondente a k) dove il massimo centrale � k = 0
si approssima sin(theta) = Sk / L
quindi
(2*k + 1) * lambda = 2 * h * (Sk / L)
--DUE fenditure
d = distanza fra le fenditure
L = distanza fenditura-schermo
Sk = distanza del k-esimo massimo di luce dal centro della figura
(distanza tra la normale dalla fenditura allo schermo e la posizione
del max corrispondente a k) dove il massimo centrale � k = 0
si approssima sin(theta) = Sk / L
quindi
k* lambda = d * (Sk / L)
--RETICOLO con N fenditure in una distanza H
d = H /N = passo del reticolo
L = distanza reticolo-schermo
Sk = distanza del k-esimo massimo di luce dal centro della figura
(distanza tra la normale dal reticoloallo schermo e la posizione del
max corrispondente a k) dove il massimo centrale � k = 0
si approssima sin(theta) = Sk / L
quindi
k* lambda = d * (Sk / L)
In sostanza si usano le stesse relazioni per il reticolo e per la
coppia di fenditure, tenendo presente che nel reticolo si usa il
passo.
SIETE D'ACCORDO ???
grazie per i commenti
ele
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"Software is like sex: it's better when it's free".
Linus Torvalds
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Nuova moderazione in fase di test - perdonate i disagi
Received on Wed Sep 27 2000 - 00:00:00 CEST