Re: Perché si usa la gaussiana

From: Soviet_Mario <Soviet.Mario_at_CCCP.MIR>
Date: Sat, 21 Aug 2010 14:47:14 +0200

Il 21/08/2010 09:31, Zampino ha scritto:
> lefthand ha scritto:
>> Il Thu, 19 Aug 2010 17:51:20 +0200, Zampino ha scritto:
>>
>>> Si pu� calcolare *numericamente* e *senza approssimazione* la
>>> probabilit� di fare una testa su due lanci
>>
>> Almeno una o esattamente una?
>
> S�, volevo scrivere almeno una. Non che cambi molto.
> Non ne faccio una ragione di stato. Semplicemente, adoperare
> "numericamente" e "senza approssimazione" nella stessa frase mi sembra
> un controsenso.
>
>>> dove la probabilit� di una testa vale pi.greco/4?
>>
>> E questo come lo sai?
>
> Non lo so. Ho inventato l'esempio. Perch� nella famiglia delle variabili
> binomiali n e p sono parametri, non costanti. Non � che p debba per
> forza essere sempre uguale a 1/2.
> Soviet_Mario scrive "il binomiale, che � una funzione discreta, [] si
> integra numericamente SENZA approssimazione" e poi "e questo che
> c'azzecca con il calcolo del COEFFICIENTE BINOMIALE in modo esatto".
> Se parliamo di probabilit�, mi pare che oltre al calcolo dei
> coefficienti binomiali occorra tenere conto del fattore moltiplicativo
> p^n(1-p)^(n-p).

ah beh, quindi tu identifichi il coefficente binomiale (uno
dei termini) con la probabilit� complessiva dell'evento. In
quest'ottica capisco che calcolo "numerico" e "senza
approssimazione" facciano a pugni.
Io no, per coefficiente binomiale esatto e numerico
intendevo soltanto ENNE SU KAPPA e stop (che come rapporto
tra fattoriali � un numero RAZIONALE, ergo � in principio
conoscibile in modo esatto anche con calcoli numerici e non
analiticamente esprimibili). Ovviamente (e purtroppo) non
cade l'auto-obiezione sulla computabilit� numerica di
calcoli iterativi con numeri grandi.

Cmq, spiegato l'arcano ... ah, ancora una cosa, anche con
rimando alla spiegazione di Elio Fabri, che non sono pi�
sicuro di avere capito.
Quando il prof. diceva che per grandi numeri la curva
binomiale approssima la Gaussiana, intendeva la mera
rappresentazione del solo coeff. binomiale, o l'intera
probabilit� inclusiva SIA del coeff. binomiale SIA dei
termini esponenziali con la probabilit� dell'evento e del
complementare ?
Chiederei una conferma dei due (ho una mia ipotesi, ma non
la dico, perch� facilmente � errata :-)
ciao
Soviet
Received on Sat Aug 21 2010 - 14:47:14 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:38 CET