ele ha scritto:
>� giusto dire che il TIMBRO dipene dal numero e dal tipo di armoniche che
>compongono un suono ?
Certamente!
per esempio se a una fondamentale ci sommi delle armoniche
dispari (3,5,7,9,ecc) che siano in fase tra loro, ottieni qualcosa
come un onda quadra, se invece sono armoniche pari in fase
ottieni qualcosa di simile a un'onda triangolare.
Altro caso con tutte le armoniche pari e dispari puoi ottenere
un dente di sega, ecc.
Piu armoniche aggiungi piu' il suono � ricco di toni acuti.
ecc.
Oltre ha cio, per suoni piu' complessi, occorre tenere conto
dell'evoluzione di tutte le armoniche nel tempo.
Un caso interessante � il suono delle campane, il quale
assume la sua particolare caratteristica in virtu del fatto
che � composto di due o tre fondamentali con rapporti
di frequenza tra di loro non interi. Questo genera battimenti
e le modulazioni che tutti conoscono.
beh, l'ho detto un po' a tirar via...
ciao
---
Valerio Guagnelli Scanzani
Dip. di Filosofia ed Epistem.
Univ. "La Sapienza" di Roma
sito: http://web.tiscalinet.it/quaderno/
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Received on Sun Sep 03 2000 - 21:29:46 CEST