Spostamento di una carica in un C. Elettrico

From: Vanny <vanny.auriga_at_libero.it>
Date: 3 Sep 2000 21:59:30 +0200

Salve ,
non riesco ad interpretare il discorso del libro:

"Pensiamo di spostare la carica q puntiforme posta in un campo elettrico E
 determinato da una distribuzione fissa e nota di cariche) da P1 a P2 senza
farle acquistare velocit� apprezzabile, in modo che l'energia cinetica si
possa ritenere nulla durante tutto il trasporto, e considerare lo stato
finale con q in quiete nel punto P2. Possiamo cosi' valutare facilmente il
lavoro fatto dall'agente esterno che esplica la forza Fa = -Fe durante il
trasporto.
Per la definizione di lavoro risulta che :

 Le = int(P1,P2) Fe*dl , La = int(P1,P2) Fa*dl = -Le

per spostamenti fatti in condizioni di equilibrio il lavoro totale � sempre
nullo :

Le + La = 0 ".

Allora: io non vedo proprio perch� l'energia cinetica deve essere nulla,
dal momento che si parla di " lavoro dell'agente esterno contro forze
elettriche! " : che centra l'energia cinetica? Non si arriverebbe lo stesso
alla conclusione Le + La = 0 ?
Come � possibile poi fare un lavoro svincolandosi dal concetto di velocit�,
se uno spostamento comporta una variazione della stessa?

Vi prego rispondetemi perch� sono confuso!

Ciao , Vanny
Received on Sun Sep 03 2000 - 21:59:30 CEST

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