Binary ha scritto nel messaggio <8n0kgq$scs$1_at_nslave1.tin.it>...
>
>Vi informo che sono ignorate in materia e pregherei qualcuno di rispondermi
>Mi sembra ma corregetemi se sbaglio che secondo una teoria che il passato e
>il futuro sono eventi che viaggiano paralleli questo potrebbe spiegare i
>dejav� che sono i "ricordi del futuro".
>Se questa teoria � esatta potreste dirmi perche non ci ricordiamo del
futuro
>come ci ricordiamo del passato?
ciao, ho capito cosa intendi per deja vu ma non ho capito assolutamente cosa
vuoi dire con "il passato e il futuro sono eventi che viaggiano paralleli";
la RR mette al bando il concetto di simultaneit� degli eventi ma questo non
vuol dire che il passato ed il futuro sono mescolati. La questione del
"ricordare" � un po' fuori dell'ambito fisico e magari meglio descritta in
psicologia/analisi, brutalmente ci ricordiamo del passato perch� con tale
termine intendiamo l'insieme di eventi catalogati temporalmente dal nostro
cervello, eventi di cui abbiamo direttamente o indirettamente esperienza e
che possono venire richiamati a comando (o quasi), il futuro lo puoi
definire come quell'insieme di eventi che non � ancora accaduto al momento
in cui lo definisci. Questo tipo di definizione di futuro � strettamente
non-relativistica e presuppone un tempo assoluto indipendente dallo stato di
moto, definizione dipendente dalle esperienze fenomenologiche dell'uomo,
relativisticamente e brutalmente non tutto � futuro, in pratica il futuro
per un osservatore � l'insieme di eventi racchiusi nel cono di luce. Insomma
il senso fisico di certe parole � a volte diverso dal comune senso che se ne
attribuisce, quindi attenzione:-)).
ciao Adriano Amaricci
Received on Sat Aug 12 2000 - 00:00:00 CEST
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