francesco25 ha scritto:
> Si pensi all'energia liberata
> dalla scissione nucleare che si spiega solamente con la famosa formula E =
> m*c^2 che � una diretta conseguenza della RR e alle basi per la costruzione
> della MQ.
Spiacente, ma sbagli anche qui.
Se io scrivessi: "Si pensi all'energia liberata dalla conbustione del
carbone che si spiega solamente con la famosa formula E = > m*c^2 che e'
una diretta conseguenza della RR e alle basi per la costruzione della
MQ".
tu che penseresti? Che sto dando i numeri?
Avresti ragione, ed e' la stessa cosa.
La combustione del carbone libera energia perche' l'energia di una
molecola di
CO2 e' minore di quella di un atomo di C e una molecola O2, per cui
legandoli
insieme avanza dell'energia.
La fissione dell'uranio e' lo stesso: gli e' che quando un nucleo di
U238 si divide in due nuclei piu' piccoli piu' alcuni neutroni, si
libera energia perche' i nuclei piu' piccoli sono piu' legati.
Einstein e E=mc^2, non c'entrano niente.
Altro e' dire che puoi prevedere l'energia che si liberera' misurando le
masse di tutti i nuclei coinvolti. Questo in linea di principio potresti
farlo anche con carbonio e ossigeno, solo che in quel caso non c'e'
bilancia che sappia indicarti la differenza, che e' troppo piccola.
Ma perche' sia piccola in una reazione chimica, e grande in una fissione
nucleare, te lo dice lo studio degli atomi e dei nuclei, non la
relativita'.
> Tuttavia, a mio avviso, l'errore che Einstein ha fatto e tutti i suoi
> seguaci e' che la teoria della RR va vista solo come una teoria scientifica
> che serve a spiegare molti fenomeni, ma non e' la realta'. Scambiare i
> modelli geometri come quello che sta alla base della RR con la realta'
> significa fare della scienza una religione, cosa che hanno fatto Einstein e
> molti suoi seguaci.
Parole in liberta'.
Tu non sai che cos'e' una teoria scientifica (e che cos'e' la realta',
temo).
Pero' scrivi a vanvera...
> Einstein non era prorio un credente ortodosso, pero' e' rimasta famosa una
> sua frase: Dio non gioca a dadi, a proposito della MQ che lui ha sempre
> rifiutato e alla qualle non ha dato mai nessun contributo, sebbene le piu'
> importanti conseguenze della RR sono state poste a fondamento della MQ.
Altre parole in liberta'.
Tra l'altro, i contributi di Einstein alla m.q. ci sono e come: anche se
in modo critico, i suoi interventi hanno pesato.
RR a fondamento della m.q.? Chissa' che cosa hai in mente...
> Einstein aveva una concenzione dell'Universo, ma anche della societa' degli
> uomini, come quella giudeica-cristiana. Non dimentichiamo che lui era ebreo.
> Ma anche tutti i suoi studi e le sue ricerche sono improntati ad una
> visione fideistica della realta'.
Qui vaneggi e basta.
Ti ricordo comunque che anche i nazisti definivano la relativita' una
scienza giudaica e degenere. Sei in buona compagnia...
> Pero' grazie a Dio io sono ateo.
La battuta e' vecchia, ma almeno e' buona. Era intenzionale? Spero di
si'...
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
Sez. Astronomia e Astrofisica
Received on Tue Aug 08 2000 - 00:00:00 CEST