(wrong string) � intrinseche dello spazio?

From: Giovanni Ruffino <giovanni.ruffino_at_libero.it>
Date: 2000/07/26

Menegatti Vittore ha scritto nel messaggio ...
>
>Ho letto con interesse il post di Giovanni Ruffino sulla ricerca
dell'etere,
>quello di Francesco Santandrea sulla teoria dello spazio quantizzato(TSQ),
>e quello di Walter Cassani sulla teoria ondulatoria del campo(TOC).
...........
sarei curioso di sapere se queste
>teorie hanno punti in comune, su cosa discordano completamente e se
>sono sostenute o meno anche parzialmente da personaggi conosciuti
>nell'ambito universitario nazionale o internazionale.
>Ringrazio chiunque voglia intervenire per darmi chiarimenti in merito o
>anche
>semplicemente per esprimere un'opinione.
>Ciao
>Giorgio
>

  Giovanni Ruffino risponde:

Ringrazio per l'interesse per il mio lavoro (energia, particelle ed etere).
>Dell'etere e delle particelle come eventi nell'etere ne parla diffusamente
Tullio Regge nel suo bel libro: Infinito (ediz. Mondadori).
Altri autori sostengono pi� vagamente che il "vuoto" non � proprio per
niente vuoto.
Il punto di distinzione pu� essere questo: quando si dice che c'�
un'oscillazione nello spazio, per me non pu� essere solo un concetto
astratto che oscilla, nel nulla. Ma l'oscillazione deve essere associata a
qualcosa di vero, di reale, che pu� effettivamente sostenere questa
oscillazione. Anche se questo mezzo risulta impercettibile e non osservabile
direttamente quando � in quiete.
Cos� quando si parla di spazio distorto, non pu� essere il nulla che �
distorto.
E le particelle non possono apparire dal nulla e nel nulla annichilirsi, ma
ci deve essere un mezzo continuo che le genere e le riassorbe.
Ciao a tutti. Giovanni Ruffino
Received on Wed Jul 26 2000 - 00:00:00 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Mon Feb 10 2025 - 04:23:48 CET