Re: (lungo) aiuto! : problema concettuale riguardo rendimento macchina termica

From: santo giuseppe <santogiuseppe_at_tin.it>
Date: 2000/07/17

Giovanni Rana <vitali75_at_libero.it> wrote in message
0g1b5.8017$TE6.82504_at_news.infostrada.it...
> santo giuseppe <santogiuseppe_at_tin.it> wrote in message
> 8k7o4f$q9p$1_at_nslave1.tin.it...
> >
> > Ciao a tuti ragazzi, ho questo problema:
> > un mio libro di testo mi dice che il rendimento n = W / Qa
> > dove W � il lavoro svolto dal sistema e Qa il calore assorbito, per cui
il

> Questo � giusto.
E qua ci siamo allora...

> > uno dei punti dell'esercizio richiede di calcolare il rendimento per un
> > ciclo di Stirling, cio� un ciclo composto da 2 isoterme e da 2 isocore:
> > quindi abbiamo l'espansione isoterma alla temperatura T1 (temperatura +
> > alta), l'isobara dalla temperatura T1 alla temperatura (inferiore) T2,
>
> L'isocora, non l'isobara, vero?

Isocora, ho sbagliato a scrivere :)

> > la compressione isoterma alla temperatura T2 e infine l'isocora da T2 a
> > T1 che chiude il ciclo.
> > Il problema � che io per averlo studiato il ciclo di Stirling so che il
suo
> > rendimento � uguale al ciclo di Carnot, cio� n = 1 + (Qc/Qa) o n = 1 -
> > (T2/T1), il fatto � che quando vado a svolgere i calcoli non mi risulta,
>
> Questo invece � un errore comune: parecchie persone credono
> a torto che tutti i cicli reversibili abbiano rendimento uguale, e pari a
> quello del ciclo di Carnot. Ma il teorema di Carnot dimostra solo che
tutti
> i cicli reversibili _con due sole sorgenti_ hanno rendimento uguale, non

Non � che ho supposto che avesse il rendimento uguale al ciclo di Carnot...,
piuttosto ho svolto l'esercizio e ho visto che il risultato non coincideva,
poi ho visto la formula sul libro e la soluzione coincideva anche se mi
sembra divergere con la definizione di rendimento...

(cut...)

> abbassare T , per cui debbo cedere energia ( se hai un gas perfetto
> U = n*Cv*T ) con l' isocora. Ma durante l' isocora non viene fatto
> lavoro (p*dV=0), per cui durante essa devi cedere calore=> T varia
> durante le due isocore => scambi calore con infinite sorgenti, non
> con due, e non vale pi� n = 1-Tf/Tc.
> Se vuoi le varie (semplici) dimostrazioni, chiedimele sul Ng.

I varii passaggi li ho fatti tutti, il problema � piuttosto che il risultato
non corrisponde con quello del libro, che ripeto �:
nu = 1 - (T1/T2) con T2 > T1;

> Ciao,
> Giovanni

Grazie Giovanni, ma vorrei chiedere una cosa:
nessuno ha mai consultato il libro di Fisica edito dalla EdiSES (autori
P.Mazzoldi - M.Nigro - C.Voci)?
Com'� possibile che ci sia un errore cos� madornale?
ciao santo giuseppe
Received on Mon Jul 17 2000 - 00:00:00 CEST