compliance

From: xxxxx <molinette_at_tiscalinet.it>
Date: 2000/06/18

Innanzi tutto mi scuso con i membri di questo ng per la mia ignoranza nel
settore (i ricordi si legano al liceo ed al corso di fisica durante il corso
di laurea in medicina)
Sono un anestesista rianimatore e mi occupo in particolare di rianimazione
cerebrale.
In questo ambito � per noi determinante la misurazione della pressione
intracranica che in caso di trauma , emorragia, edema aumenta provocando la
compressione ed infine la morte cerebrale. Altra misura importante
(predittiva di quello che sta per succedere a livello pressorio) � la misura
della compliance che rileviamo dal delta P dopo aver introdotto nel sistema
(la scatola cranica) un volume noto.
Ora mi chiedo, in considerazione del fatto, che ad ogni battito cardiaco, un
volume x di sangue entra nella scatola cranica, integrando la curva di
pressione del sangue posso ottenere il valore x di un volume noto che mi
permetta di calcolare la compliance cerebrale?
Tale misurazione offrirebbe molteplici vantaggi :
piu' ridotte dimensioni del catetere intracranico (e quindi meno rischioso
da posizionare)
possibilit� di un monitoraggio continuo della compliance (battito per
battito)
Sperando di essere stato abbastanza chiaro, cordiali saluti e grazie per
l'eventuale aiuto.


--
Paolo Narcisi, M.D.
Molinette General Hospital
ICU - Emergency Dpt.
C.so Bramante 88 - TORINO
Italy
Received on Sun Jun 18 2000 - 00:00:00 CEST

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