Controlli sulla radioattività dei rifiuti solidi urbani

From: Luca85 <pres8_at_pres8.biz>
Date: Thu, 29 Jul 2010 05:57:26 -0700 (PDT)

Dopo essere finito per caso su un sito di allarmisti invasati che
sostenevano "rilevato pericolosissimo traffico di smaltimento di
rifiuti radioattivi" son venuto a sapere che alle volte erano entrati
in funzione gli allarmi di un tal inceneritore per la presenza di
rifiuti radioattivi. I gestori confermavano e dicevano che erano state
trovate tracce di I-131, dovuto a pazienti di un ospedale che sono
stati sottoposti a terapia radiometabolica ed una volta tornati a casa
magari hanno buttato inconsapevolmente dei rifiuti contaminati (come
ad esempio cerotti).

Non so l�, ma dove lavoro io prima di dimettere i pazienti (PET per�,
non da terapia radiometabolica) gli si fan buttar via tutti i cerotti
e simili nei cestini apposta per rifiuti contaminati.

Per la terapia radiometabolica la buona pratica vorrebbe che il
paziente non venga dimesso fino a che lo iodio non � tutto accumulato
nella tiroide e in giro nel sangue, nelle urine etc... non ce n'� pi�.
Finch� l'orina non ha delle contaminazioni sotto limiti piuttosto
stringenti non dovrebbe viene mandato a casa che io sappia.

Ora, un trattamento per la tiroide con I-131 non penso che in nessun
caso superi il GBq di attivit� data al paziente, da quel che ho letto.
Di questa se ne accumuler� nella tiroide la met� e l'altra sar�
espulsa. Mi immagino che un cerotto sporco di un pochino di sangue
possa avere a dir tanto 0.5 MBq di attivit�.Ma proprio come limite
fortemente superiore.

Tutta questa trafila � per chiedere: che sistemi di rivelazione usano
sui rifiuti se su varie camionate di rifiuti riescono a notare la
presenza di queste piccole attivit�?
(ok...lo so pure io che 0.5MBq non sono pochissimi, ma neanche tanti
se comparati ad esempio al potassio presente in un solo corpo umano)
Se ricordo bene in laboratorio alcune sorgenti di attivit� compresa
tra 0.5 e 5 MBq si vedevano decentemente con degli ioduri ma i loro
conteggi integrali non erano notevolmente superiori a quelli dovuti
alla radioattivit� ambientale.
Coi germani si vedevano benissimo ma vi erano righe ambientali pi�
alte. Se qua usano geiger non dovrebbero veder niente con misure
corte, a distanza tale da coprire una vasta area e con la sorgente
magari sotto qualche cm di "materiale"
Received on Thu Jul 29 2010 - 14:57:26 CEST

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