On 2 Jun 2000 17:14:38 +0200, Xself <xself_at_yifan.net> wrote:
>
>
>Che vantaggi hanno i proiettili all'uranio impoverito usati dall'esercito
>USA rispetto a quelli tradizionali?
L'uranio impoverito si usa per i proiettili perforanti, in particolare
i famosi proiettili "decalibrati" (piu' piccoli della canna che li spara,
grazie a involucri "a perdere").
Visto che il potere perforante e' legato, in prima approssimazione, al
rapporto tra l'energia cinetica del proiettile e la sua sezione, esso deve
essere:
- veloce ("grosso cannone")
- pesante
- piccolo (almeno come sezione)
dalle ultime 2 -> alto peso specifico.
nonche' avere elevata durezza.
L'uranio e' uno dei materiali piu' pesanti che esistono, ha elevata durezza
e, essendo un "materiale di scarto", costa pochissimo.
Rispetto al carburo di tungsteno, usato in Europa per le stesse applicazioni,
ha anche il vantaggio di essere meno fragile, nonche' piroforo: gli strati
esterni del proiettile si incendiano per l'attrito con l'aria, evitando
la formazione di vortici e quindi riducendo la resistenza aerodinamica.
Inoltre, in questo modo il proiettile e' gia', di per se, tracciante,
nezza doverci aggiungere accrocchi particolari.
Unico problema: e' uno zinzino radiotossico :-((
--
Renato Croci
Roma - Italy
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Received on Mon Jun 05 2000 - 00:00:00 CEST