Velocità della luce: moto ondulatorio o percorso obbligato?
A sentire queste notizie sul superamento della velocit� della luce
mi viene da ripensare a una vecchia idea che ritenevo perlomeno
balzana.
Tutti sanno che le onde elettromagnetiche si muovono con moto
ondulatorio; la cosa mi ha sempre lasciato perplesso come credo
pure fu per Einstein ai vecchi tempi.
E' pur vero che la luce per percorrere una certa distanza impiega
un determinato tempo da cui si deduce la sua velocit� massima
ma abbiamo mai pensato a quanta strada percorre in realt� con
quell'andare su e gi� nel moto ondulatorio?
Se provassimo a raddrizzare il suo percorso,tanto pi� tortuoso
quanta � maggiore la sua energia, chiss� cosa scopriremmo sulla
sua velocit� effettiva!
Ho detto una bestialit�?
Ora sentite questa.
Perch� la luce � costretta a viaggiare in modo cos� scomodo e
dispendioso?
Forse � la struttura dello spazio a costringerla?
Se noi potessimo viaggiare alla velocit� della luce, ci muoveremmo
con moto ondulatorio?
Ciao
Giorgio
Bridgman nega che la luce possa essere considerata come una cosa che
viaggia.A parte ci� noi possiamo osservare che la luce all'atto
dell'assorbimento si presenta a volte come corpuscolo e a volte come
onda ma non possiamo affermare che essa viaggi e/o che essa dal punto di
emissione a quello di assorbimento "viaggi come corpuscolo o come onda.
Per tale motivo difficilmente le tue domande potranno trovare una
risposta che non sia fantascientifica.
Ciao.
Vincenzo.
Received on Mon Jun 05 2000 - 00:00:00 CEST
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