R: lavoro di un gas

From: GEROLAMO SACCONE <mino.saccone_at_tin.it>
Date: 2000/05/31

Prima osservazione P0,V0,To e P1,V1,T1 non
possono essere arbitrari ma legati tra loro
dall'eq dei gas perfetti, dalla Van Der Waals,
dal diagramma di Mollier o da quel che si considera
piu' adatto a seconda del caso. Certo non sono
indipendenti.

Ci limitiamo quindi a trattare la trasformazione
da P0,V0 a P1,V1 (le temperature possono
essere derivata per quanto detto sopra)
che sono variabili piu' adatte al calcolo del
lavoro meccanico

Il lavoro compiuto da un gas ideale o no lungo una
trasformazione e'

1) integrale tra V0 e V1 (p(v) dv)

Quindi dipende dalla funzione p(v) che rappresenta
la particolare trasformazione in esame.

In altre parole dal punto 0 al punto 1 ci si puo'
andare in infiniti modi ognuno dei quali scambiera'
un lavoro diverso.

Non resta che concludere che per calcolare
il lavoro occorre usare la 1) nel caso particolare
e basta.

Saluti

Mino Saccone

"Giuseppe" <grivitus_at_tiscalinet.it> ha scritto nel messaggio
news:8goq5o$414$1_at_pegasus.tiscalinet.it...
>
>
> Come mi calcolo il lavoro compiuto da un gas ideale che passa da uno stato
> Po,Vo,To ad un altro P1,V1,T1?
> Grazie
> Cordiali Saluti
>
>
>
>
Received on Wed May 31 2000 - 00:00:00 CEST

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