Re: R: Un vero "paradosso" per la RS?

From: Valar <nicola_fusco_at_libero.it>
Date: 2000/05/26

Bruno Cocciaro wrote:
>
> P.S. Io seguo il gruppo non da tantissimo tempo, ma questa storia
> del corpo rigido in relativita' mi sembra che non venga quasi mai discussa.
> Come mai?
>
nessuno l'ha mai sollevata, del resto e' una questione abbastanza
sottile, chi ha studiato Rel Ristr all'uni probabilmente ha avuo
chiarimenti in abbondanza in quella sede, chi conosce la Rel Ristr da
lettura liceali o divulgative non ha mai incontrato qualcosa che gli
ponesse la questione, quindi e' molto difficile accorgersene
Comunque la questione e' concettualmnete molto semplice (nel seguito
sottintendo il termine inerziale quando parlo di sistemi di riferimento)

Nella meccanica Newtoniana abbiamo il concetto fondamentale di corpo
rigido, cioe' quello di un corpo, il cui moto puo' essere descritto
completamente tramite il vettore posizione e il vettore velocita' del
suo centro di massa, e tramite le rotazioni globali del corpo intorno al
CM

Per essere sufficienti queste variabili vuol dire che il sistema
presenta una qualche restrizione sulle variabili dei miliardi di
componenti microscopici che contiene in modo che le 6 variabili
cinematiche (tre coordinate e tre componenti della velocita') di ogni
particella (diciamo gli atomi) si riducano, per effetto di queste
restrizioni, a 12 (le coordinate del centro di massa, le componenti
della velocita' del CM, gli angoli delle rotazioni rispetto ai tre assi
e le tre componenti della velocita' angolare), se ti fai dei conti vedi
che l'unica restrizione possibile per avere questo risultato e' quella
per cui le posizioni relative degli atomi siano fisse

Questo vuol dire, tra le altre cose, che quando il corpo rigido viene
messo in moto, viene messo in moto istantaneamente e contemporaneamente
ogni atomo del corpo rigido

Questo in relativita' non puo' accadere, neanche come approssimazione,
per due motivi (che poi sono interdipendenti e quindi e' un motivo
solo):
1) non esiste la contemporaneita' assoluta, anche se esistesse un sist
di rif in cui ogni atomo si mette in moto contemporaneamente, tutti i
sistemi di riferimento in moto relativo vedranno gli atomi mettersi in
moto in momenti diversi
2) l'accelerazione istantanea di tutti gli atomi sottintende l'esistenza
di un segnale che si propaghi a velocita' infinita, ma questo non e'
possibile, i segnale che porta l'infromazione che un corpo sta cambiando
il suo stato di moto o di quiete non puo' viaggiare (anche all'interno
del corpo stesso) piu' veloce di c, segue che i punti del corpo a
contatto con cio' che genera la variazione del moto si mettono in moto
prima di quelli piu' lontani (e questo e' vero in tutti i sistemi di
riferimento, quindi in particolare questo ti dice che non puo' esistere
neanche un sistema di rif in cui il corpo si mette in moto tutto
insieme)
-- 
Saluti
Valar
collegato telepaticamente con Allanon, Roland, Capo Rosso e F2
ex-Maestro Jedi di Abulion Yorgen
ICQ 51287994
"Diciamo la verita': a tutti piacciono le minorenni, per questo c'e' una
legge!" Daniele Luttazzi
per rispondere sostituite (underscore) con _
Received on Fri May 26 2000 - 00:00:00 CEST

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