Re: termodinamica & nuove teorie fisiche

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_univ.trieste.it>
Date: 2000/05/06

Valar wrote:
>
SNIP
> >
> il tuo discorso e' giusto ma io ti faccio una domanda: c'e' differenza,
> allo stato attuale della fisica, tra trovare un sistema che viola i
> principi della meccanica newtoniana e trovarne uno che viola i principi
> della termodinamica? Penso che risponderai si, visto che qualsiasi
> deviazione dal comportamento classico newtoniano puo', con ottima
> probabilita', essere spiegato con un analisi quantistica e/o
> relativistica, diverso e' il caso di un sistema isolato in cui
> l'entropia diminuisce.

E invece NON c'e' differenza. Perche' gli esempi che citavo,
termodinamica
inclusa, non erano ipotetici. Esistono sicuramente situazioni in cui
l' elettromagnetismo classico, la termodinamica, l' ottica
geometrica e quella ondulatoria e la meccanica quantistica (almeno
quella non relativistica) danno risultati in contrasto con l' evidenza
sperimentale o non sono in grado di spiegarla.

Non devo aspettare un rivoluzionario esperimento per dire che ci sono
"violazioni" del secondo principio. Ci sono e basta.
E' sufficiente prendere un sistema con un numero di gradi di liberta'
abbastanza piccolo per scoprire che la termodinamica e' falsa
(secondo la tua definizione) oppure che, come tutte le teorie fisiche,
ha un ben determinato ambito di validita' (secondo il mio punto di
vista).

Per questo, per evitare cioe' di classificare come falsa quasi tutta
la fisica, trovavo troppo stretta la tua definizione di falsita' di
una teoria.

Ciao

Giorgio Pastore
Received on Sat May 06 2000 - 00:00:00 CEST

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