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From: Adriano Amaricci <amaricci_at_tiscalinet.it>
Date: 2000/04/29

Topina ha scritto nel messaggio ...
>In realt� non credo che la curvatura dello spazio-tempo sia
>necessariamente sferica, si sarebbe potuto fare lo stesso esempio anche con
>un ellissoide o con una superficie bitorzoluta, l'importante � che alla
fine
>le due linee convergano. O no?....
>
Non vorrei fare il saccente e\o il pedante, ma credo che la visione, seppur
molto intuitiva, non rende molto l'idea di che cosa � veramente lo
spaziotempo curvo. Lo so che la cosa � molto ma molto dura da accettare come
idea poich� esce completamente dal senso comune, ma lo spaziotempo (st)
curvo non va assolutamente pensato come un qualcosa di curvo immerso in uno
spazio di dimensione pi� grande, come lo � la sfera immersa in R_3 (la sfera
� una superficie bidimensionale immersa in uno spazio 3-D), perch� in questo
modo si perde una buona parte di cosa voglia dire st curvo. La cosa � un po'
difficile da spiegare a parole per� lo st curvo va inteso come un "tutto"
che in un certo senso � deformato, non � certo una cosa facile da immaginare
ma � quello che �, scordate il modello assolutamente fuorviante del lenzuolo
con la palletta in mezzo. Sulla nozione di convergenza o di parallellismo
sulle variet� n-dimensionali, b� quella � una cosa un po' pi� delicata oltre
che pi� complessa, ma anche l� bisogna fare un po' di attenzione alla
distinzione con la nomale geometria euclidea.

ciao, Adriano Amaricci
Received on Sat Apr 29 2000 - 00:00:00 CEST

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