Mauro D'Uffizi wrote:
>
> Ammesso di aver stabilito per un neutrino una certa energia, che questa
> energia sia il frutto della massa relativistica di una particella avente
> massa di riposo zero, e che si muove a c, come per il fotone, o che sia
> invece quella di una particella dotata di sia pur piccola massa di riposo e
> che si muove a v<c, ad una certa quantit� di energia corrisponde sempre una
> massa equivalente, secondo E=mc^2, e l'effetto sulla curvatura dello
> spazio-tempo � sempre lo stesso.
Ciao, scusa se mi intrometto, ma sul quanto hai appena scritto ti sbagli.
L'effetto sulla "curvatura" lo leggi dal tensore energia impulso
della particella. E' tale tensore che fornisce il contributo al tensore
di Ricci che e' il termine di "curvatura" dello spaziotempo nelle equazioni di
Einstein. Per discutere di queste cose bisogna lavorare in termini
tensoriali e non considerare solo componenti di tensori che dipendono dalle
coordinate usate e che possono assumere praticamente ogni valore
possibile. Altrimenti si dicono delle bestialita', come che una particella
a "grande velocita'" ha una grande energia per cui curva tanto lo
spaziotempo. Questo e' falso perche' la velocita' non e' una caratteristica
dell'oggetto ma della coppia osservatore oggetto: una particella con massa
a riposo non nulla ferma per te puo' avere una velocita' incredibile per me
e quindi un energia enorme, quindi per me si crea un buco nero e
per te no? Il tensore energia impulso delle particelle massive e' diverso
da quello delle particelle non massive. Quindi, se il neutrino ha massa
la sua "deformazione dello spaziotempo" sara' diversa da quella di una
particella senza massa come il fotone, anche se hanno la stessa energia
per qualche osservatore.
Ciao, Valter
Received on Tue Apr 11 2000 - 00:00:00 CEST
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