Re: Paradosso di Newcomb e meccanica quantistica
Problema interessante. Mi prendo un po' di tempo per ragionarci su. Di primo
acchito, mi ha richiamato due cose:
(1) l'antropologia filosofica � la Plessner, per cui ci� che caratterizza
l'essere umano � la sua capacit� di dire no rispetto a una sequenza
deterministica. Il che significa che il mago pu� prevedere tutto fino
all'attimo prima in cui la persona decide. A quel punto, la persona si
troverebbe in una situazione bayesiana, e dovrebbe ragionare "come se" la
sua capacit� di dire di no fosse assente (ma il mago potrebbe anche aver
avuto la stessa risposta bayesiana nella sua sfera di cristallo). Chi ha
giocato a scacchi contro un computer conosce bene la situazione.
(2) il problema del rapporto mente-corpo, particolarmente nella versione
Spinoza-Fechner. Ma questa eventuale soluzione cessa di valere (a parte
corporis) se vale l'equazione di Schr�dinger interpretata in termini
probabilistici. In questo caso, mi piace pensare che l'interpretazione
probabilistica - che sarebbe propria della sfera di cristallo del mago - non
sia di tipo frequentista (cosa improbabile, a meno che il mago con la sua
sfera non abbiano gi� proposto problemi analoghi al povero malcapitato) ma
di tipo soggettivo - � la De Finetti/Ramsey, per intenderci -, nel qual caso
ritorneremmo al caso (1).
Saluti
Luigi
<lunogled_at_hotmail.com> ha scritto nel messaggio
news:8bo0ag$76m$1_at_nnrp1.deja.com...
ecc. ecc.
Received on Mon Apr 03 2000 - 00:00:00 CEST
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