Re: Sempre su condensatore piano e dielettrico

From: Franco <inewd_at_hotmail.com>
Date: 2000/03/24

> Intanto, finche' la piastra non si muove, nella ipotesi che le
> cariche libere siano allora _esterne_ al dielettrico (intercapedine
> fra gas e armature), a me sembra che non ci debbano essere
> problemi nell'affermare che la forza _non_ dipende da epsilon.

La forza statica dipende dal fatto di essere a Q=costante oppure da
V=costante?

Mi era parso di capire che Valter dicesse che nel caso Q=costante la
forza statica non dipende da epsr, mentre per V=costante allora entra la
dipendenza da epsr.

In questo caso pero` si puo` pensare di collegare e scollegare una
batteria di valore uguale alla tensione che c'e' sul condensatore. Non
ci sarebbe passaggio di cariche, sia nel collegare che scollegare, e
quindi le armature non potrebbero sapere se la batteria e` collegata
(V=costante) oppure no (Q=costante), e malgrado questo dovrebbe cambiare
la forza statica. Questo risultato mi lascia perplesso: probabilmente
non ho capito qualche ppassaggio precedente.

Per il resto del tuo post sono perplesso sulla questione del
riscaldamento. E` proprio necessario o e` una possibile giustificazione
per far tornare il bilancio energetico? Potrebbe il bilancio energetico
essere verificato considerando il campo elettromagnetico radiato?

Ciao

Franco
Received on Fri Mar 24 2000 - 00:00:00 CET

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