>Lo sforzo necessario per alzare lo stesso carico puo' variare in
>relazione alla lunghezza del bilanciere?
Lo sforzo necessario � certamente influenzato dalla lunghezza del
bilanciere, poich� da tale lunghezza dipende il momento che i vari pesi sono
in grado di esprimere (il momento � molto brutalmente una misura dell'
"efficacia" di una forza, in questo caso la forza peso), pi� il braccio del
bilanciere � lungo maggiore sar� il momento dei pesi posti sul bilanciere,
c'� da dire per� che IMO oltre al momento va fortemente considerata la
capacit� del muscolo di opporre una certa resistenza in una data posizione:
� ovvia e conosciuta la differenza fra i diversi tipi di "prese", la forza
che il pettorale pu� generare con la presa stretta non sar� mai uguale alla
forza che pu� generare con la presa normale. Concludendo quindi mi sembra
lecito osservare che la lunghezza del bilanciere influenza <<"il peso">>
dello stesso, ovvero a parit� di presa il bilanciere pi� lungo oppone
maggiore resistenza ad essere sollevato. Conoscendo poi per esperienza le
varie dimensioni dei bilancieri posso affermare che con le varie lunghezze a
disposizioni gli effetti si fanno sentire solo con molto carico, per carichi
pi� leggeri ( 15-25 Kg per parte) gli effetti sono dovuti sicuramente al
tipo do presa.
Saluti
Adriano Amaricci
Received on Wed Mar 01 2000 - 00:00:00 CET
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