Re: Domande sul calore specifico

From: ms <marcosrt_at_tin.it>
Date: 2000/02/23

E' possibile legare il CS alla struttura atomica e molecolare. La T � legata ai
moti Browniani, i quali risentono delle interazioni con gli atomi/molecole
circostanti. Nell'acqua i legami intermolecolari sono intensi (� il cosiddetto
legame ad idrogeno tipico soprattutto dell'acqua).

Per� i modelli "teorici", per quanto ne so, sono validi solo per grandi
approssimazioni (errori anche del 40-50%) e sono per categorie allotropiche
ismili, intendo dire che fra 2 cristalli con atomi pi� o meno delle stesse
dimensioni e LONTANI de stati particolari (per esempio il punto di fusione) i
modelli prevedono bene la DIFFERENZA fra i 2 cristalli, il vlore assoluto di
meno.
 Poi fra un gas ed un metallo od un cristallo ed un liquido... campa cavallo.
Al massimo l'ordine di grandezza (fattore x10 o x1/10), nulla pi�.

Spero utile il tutto, ciao.

Stefano Arletti wrote:

> So bene cos'� il calore specifico, ma mi sono sempre chiesto alcune cose:
>
> - Che legame ha con gli elementi di una sostanza ed il modo in cui sono
> legati (ad esempio posso, dal c.s. di H e O, calcolare quello dell'acqua?)
> - Perch� l'acqua ha uno dei calori specifici pi� elevati? Quali sostanze la
> superano (escluso l'idrogeno liquido che � poco pratico)?
> - Qual'� il materiale/sostanza con il pi� alto c.s.? E quello pi� basso?
> - Esistono dei limiti teorici al c.s. di una sostanza oppure possiamo
> immaginare di trovarne un giorno una con c.s = 10, 100 o 1000?
>
> Attendo di essere illuminato :-)
>
> Stefano
Received on Wed Feb 23 2000 - 00:00:00 CET

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