Re: equazioni differenziali II ordine
Darth Vader wrote:
> Il 16 Feb 2000 14:45:36 +0100, Valter Moretti <moretti_at_science.unitn.it> ha
> scritto:
>
> >> Non so come trovare le soluzioni particolari delle equaz. differenziali
> >> lineari non omogenee del II ordine a coefficienti costanti
> >Il metodo si generalizza ad equazioni a coefficienti costanti di ordine
> >arbitrario purche' tu conosca le radici del polinomio associato.
>
> Per l'integrale particolare della NON omogenea non va bene il discorso che fai,
> mi sembra.
>
> --
> >Darth Vader
> ICQ: 6486772 | FidoNet: 2:335/801.79
> [Darth.Vader(at)TiscaliNetDOTit]
Ciao, invece funziona, mi spiego meglio.
Prendiamo il caso del secondo ordine, tanto e' uguale
ay'' + by' + c = f
dato che a e' diverso da zero (VERO secondo ordine) dividiamo per a
y'' + (b/a)y' +(c/a) = f(x)/c
ovvero
D^2 y + (b/a)D y +(c/a) = f(x)/a
ovvero, tenedo conto che le derivate agendo su costanti producono il risultato
nullo
(D-s)(D-s') y = f(x)/a (1)
dove ho usato il fatto che s e s' sono le soluzioni di
X^2 + (b/a)X + c/a = 0 ovvero di aX^2 + bX + c = 0
e che se s e s' sono le soluzioni di sopra allora
aX^2 + bX + c = a(X-s)(X-s')
tornando alla (1) e chiamando z = (D-s') y si ha l'equazione del prim'ordine
z' + s = f(x)/c
ovvero
z = exp{-sx} [ int exp(+sx) f(x)/a dx + C ]
e il secondo membro lo posso indicare con
(1/a)[(D-s)^{-1} f ] (x)
Allora e' finita, dalla stessa 2 ho che
y = exp{-s'x} [ int exp(+s'x) z(x)/a dx + K ] = (D-s')^{-1} z
ovvero
y(x) = (1/a) [(D-s')^{-1} (D-s')^{-1} f](x)
La dimostrazione vale in generale e se l'equazione e', cob a_n diverso da 0
a_1 D^n y + a_2 D^{n-1} y + ....+ a_n = f
considerate le n soluzioni (complesse in generale) di
a_1 X^n + ...+ a_n = 0
s_1,..., s_n (alcune possono coincidere)
si ha con le notazioni di sopra
y(x) = (1/a_n) [(D-s_1)^{-1}..... (D-s_n)^{-1} f] (x)
[(D-c)^{-1} g] (x) significa
exp{-cx} [ int exp(+cx) g(x) dx + K ]
Se negli "operatori" (D-s)^{-1} si lasciano le costanti indeterminate C
arbitrarie
non si ottiene solo una soluzione particolare ma la soluzione completa
dell'equazione
differenziale.
Per definire i (D-c)^{-1} come operatori *lineari* basta ridefinirli per esempio
come:
[(D-c)^{-1} g] (x) : = exp{-cx} integrale da 0 a x di exp(+cu) g(u) du
In questo caso si ha una soluzione *particolare* quando si usa il marchingegno
Convinto ora?
Ciao, Valter
Received on Mon Feb 21 2000 - 00:00:00 CET
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:40 CET