Re: minima energia

From: Adriano Amaricci <amaricci_at_tiscalinet.it>
Date: 2000/02/21

GM UTMR ha scritto nel messaggio <10n1o6p$g07$1_at_fe2.cs.interbusiness.it>...
>
>
>Ci sono anche considerazioni psicologiche in questo caso.
>Un giorno mi � capitato di trovare un'auto parcheggiata in maniera che
>ostruiva il marciapiede, pioveva e per evitarla avrei dovuto passare in una
>pozzanghera, o fare un po' di strada indietro, la cosa mi ha dato parecchio
>fastidio cos� sono passato con un piede sul cofano e uno sul paraurti.
>Il proprietario era un negoziante l� vicino che vedendomi � uscito e si �
>pure offeso, non riusciva a capire che io ero offeso ancora di pi� per la
>sua incivilt�, in quel caso, nei miei confronti.
>
>Saluti
>Giovanni


Infatti, fondamentalmente tutto il mio "processo mentale" era partito
proprio dalle implicazioni psicologiche: perch� quell'uomo ha scelto di
girare intorno alla macchina invece che passarci sopra facendo meno strada?
perch� incosciamente ha deciso di usufruire del buon campo gravitazionale
sfruttandone la superficie equipotenziale spendendo meno energia.
Generalizzando: un oggetto fisico che si muove nello spazio non pu� essere
indotto a seguire una determinata traiettoria seguendo una linea "di minima
energia"? una specie di geodetica dell' energia.
Saluti
Adriano Amaricci
Received on Mon Feb 21 2000 - 00:00:00 CET

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