Alberto Carboni ha scritto nel messaggio
(Corpo nero)
>una scatola possedente una cavit� attraverso la quale un
>onda elettromagnetica entrando rimarrebbe intrappolata a seguito di
un
>percorso ottenuto rimbalzando su di una serie di specchi presenti
>nell'interno della scatola disposti in modo tale che le probabilit�
che il
>raggio possa uscire siano minime.
Al posto degli specchi, per quello che ne so, si puo' usare una
scatola con un foro molto piccolo, le cui pareti interne siano
annerite, in modo che, per ogni riflessione sulle pareti, possa
assorbire, gran parte dell'energia, in modo che, anche se il raggio,
dopo essersi riflesso piu' volte, riesce a uscire dalla scatola, la
scatola stessa ha ormai assorbito quasi tutta la sua energia.
Correggetemi se sbaglio. Ciao.
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Don-K-boy/ICQ 47875651
Received on Thu Feb 10 2000 - 00:00:00 CET