R: Graffette, stati e misure.

From: Mac <machera_at_tiscalinet.it>
Date: 2000/01/25

Mara <mcervin_at_tin.it> wrote in message 86a5ne$rtv$1_at_nslave2.tin.it...
> 1) STATI E AMPIEZZE
> "Tutto cio' che non e' vietato e' obbligatorio"
> [Dicono che esistono due classi fondamentali di particelle i FERMIONI
> (gli elettroni) e i BOSONI (i fotoni; ... e i gravitoni?)
E' una cosa di meccanica statistica oltre che di meccanica quantistica. La
differenza tra Fermioni (= particelle che seguono la statistica di Fermi) e
Bosoni (che seguono la statistica di Bose-Einstein) e' proprio quella che
dici, cioe' che possono esistere 2 bosoni nello stesso stato (=con le stesse
proprieta' quantiche) ma non 2 fermioni (questo e' il motivo per cui sono
stati "inventati" i colori dei quark, che altrimenti avrebbero tutti i
numeri quantici uguali). E la conseguenza e' (anche) il fatto che la materia
non "collassa" tutta nello stesso stato. Tutte le particelle che
costituiscono la materia "ordinaria" sono fermioni. I fotoni e in generale
tutte le particelle che mediano le interazioni sono bosoni.

> - 2) PROBLEMA DELLA MISURA - SOVRAPPOSIZIONI DI STATI
Qui c'e' poco da fare. I paradossi della meccanica quantistica non sono
"spiegabili", senno' che paradossi sarebbero? C'e' chi pone la linea di
demarcazione tra gli stati "misti" e quelli "collassati" in un determinato
stato quantico dove comincia la coscienza, ma qui si andrebbe troppo sul
filosofico. Io credo che ci sia qualcosa che la nostra fisica teorica non ha
ancora colto, e ci ritroviamo con una teoria che funziona, ma che pone seri
problemi di interpretazione.
Ciao.
Received on Tue Jan 25 2000 - 00:00:00 CET

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