Re: Accelerazione

From: roberto g <guatieri_at_iol.it>
Date: 2000/01/23

per Paolo Pedaletti

> > se vogliamo accettare il c.d. "Principio di Mach", secondo il quale
> > l'inerzia dei corpi dipende da cause esterne ai corpi stessi,
> > e precisamente dalla presenza di tutte le altre masse
> > nell'universo (stelle incluse).
>
>si, TEORICAMENTE.
>In pratica ti sfido a ***___MISURARE___*** l'influenza di Plutone sul mio
>corpo (oppure il tuo, tanto non fa differenza :-) (per non parlare delle
>stelle, a parte il sole)
>
>Pa.Ped, Como




nel mio post sta scritto:

l'INERZIA dei corpi dei corpi dipende (= � determinata) dalla
PRESENZA delle altre masse nell'universo

mentre tu replichi sull' *influenza* = interazione = forza
Sono due grandezze diverse!
e la differenza non � nemmeno tanto sottile :-))))

Quello di Mach � un Principio, e come tutti i principii non
� dimostrabile, ma vede la sua necessit� epistemologica,
in ultima istanza, dall'analisi dell'esperienza fisica.
Newton parlava di "sistemi inerziali" e "moto rettilineo uniforme"
(forse nella consapevolezza) di trattare con categorie meta-fisiche,
ma comunque indispensabili per costruire l'edificio
della meccanica classica cosi come ancora la conosciamo.
Ma visto che dalla tua risposta capisco che sei un
empirista neopositivista allora ti sfido a trovare o a dirmi come
realizzare(non solo TEORICAMENTE) un moto rettilineo
uniforome (MRU) in un sistema inerziale newtoniano
NON LOCALE. Se ci riesci mi rimangio tutto
poich� se esistesse il MRU allora esisterebbe una classe
di sistemi di riferimento privilegiati e quindi l'inerzia
(misurata dalla massa inerziale) sarebbe un
attributo intrinseco dei corpi.

Esauriente delucidazione la trovi nel primo paragrafo
dell'articolo originale del 1916 di A. Einstein
"La teoria della Relativit� Generale"
(lo vendono anche nelle edizioni a 3900 lire)

ossequi
roberto
Received on Sun Jan 23 2000 - 00:00:00 CET

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