Giovanni Iovine <Iovine.Giovanni_at_tin.it> wrote in message
84e3ka$mq4$1_at_nslave2.tin.it...
>
> Salve a tutti,
> vedendo il film Apollo13 in TV mi � sorto un dubbio:
> visto che nelle scene del film si riprendono gli attori mentre galleggiano
> nella loro navicella a causa dell'assenza di forza di gravit�, mi stavo
> chiedendo se � un effetto speciale oppure esiste un qualche apparecchio
che
> riesce a togliere la forza di gravit�?
>
> Mi sembra che con le tecnologie odierne non sia possibile eliminare la
forza
> di gravit�; � vero ci�?
> Se si, sapreste spiegarmi in parole povere il perch�?
>
> Spero che possiate rispondermi.
>
> Un grazie anticipato da
> Iovine.Giovanni_at_tin.it
>
>
Questa la so, sia perch� so come � stato girato il film, sia perch� conosco
molte delle tecnologie attualmente in uso per simulare a terra o a bassa
quota le condizioni di imponderabilit� in una capsula che rientra o nello
Shuttle in orbita (nonostante "imponderabilit�" letteralmente significhi
assenza di peso, ti spiego poi che la forza di gravit� nel set non era
affatto zero, cos� come non � affatto zero in orbita ) : premetto che il
problema si potrebbe inquadrare in modo concettualmente pi� semplice con la
RG, ma questo lo lascio a persone pi� competenti di me.
Iniziamo dalla prima domanda: per girare le scene che ti hanno stupito, �
stato costruito un set in un aereo di linea , che poi � stato mandato in
volo parabolico: in un breve intervallo di tempo intorno all'istante in cui
il baricentro dell'aereo � alla massima quota, nel set ho condizioni dette
in letteratura tecnica di microgravit� (credo). Insomma in cima alla
parabola l'aereo � fatto andare quasi in caduta libera: per cui, come in un
ascensore al quale improvvisamente si tagliasse il cavo che lo traina, i
passeggeri si trovano a "galleggiare"! La forza di gravit� non � scomparsa ,
per� , spenti i motori, � quasi l'unica forza su passeggeri ed aereo, e li
attira con forza diversa ma causando la stessa accelerazione verso il basso
, per cui Tom Hanks non sentiva pi� i suoi piedi premere sul pavimento ( e
ha vomitato anche l'anima una decina di volte prima che finissero le
riprese).
Allo stesso modo funzionano le torri di caduta americane e giapponesi: per
fare esperimenti in microgravit�, si mettono i laboratori in vere e proprie
torri che vengono poi fatte cadere in genere in dei pozzi (almeno cos� fanno
in Giappone, in America alcune le hanno proprio sparate verso l'alto in
stile razzo, e atterrando queste si distruggevano, ovviamente prima i dati
sperimentali erano stati trasmessi all'esterno ). Mentre la torre cade, in
essa , come nell'ascensore in caduta libera (ci son delle differenze ma la
sostanza fisica � quella ), la strumentazione, che accelera verso il basso
con la stessa accelerazione della camera di prova, si ritrova non
a"spingere" sul pavimento con forza pari al suo peso, ma a galleggiare.
Per gli astronauti in orbita nello Shuttle succede qualcosa di molto simile:
lo Shuttle, come saprai, e cos� gli astronauti, restano in orbita non certo
perch� a quella quota il campo gravitazionale sia nullo, ma proprio perch�
c'� una forza di gravit� che li tiene sulla loro orbita e impedisce loro di
partirsene per la tangente, in allegro moto rettilineo uniforme ( a dire il
vero, dato che lo Shuttle si piazza nelle LEO o al pi� al limite dei 400 km
di quota, risultante delle forze aerodinamiche e momento risultante non
sono trascurabili, per� ci sarebbe da fare un casino, e tu mi hai chiesto di
essere semplice).
Quest' �: si poteva usare esplicitamente la seconda equazione Cardinale
della Dinamica in rif. inerziale oppure mettere in mezzo le forze apparenti
nel rif. non inerziale, per� spero di esserti stato chiaro cos�. Alle altre
tue domande non rispondo in modo dettagliato, non ce la fo col tempo (lo so
che fa molto palla, per� il post � gi� lungo cos�, abbiate piet�!). Comunque
ci sono certo molte altre persone nel NG che ti possono aiutare, ti dico
solo che si possono usare molti altri modi per simulare l'imponderabilit� a
terra (es. metti gli astronauti in una grande piscina e fai due conti con
Archimede per evitare che emergano o affondino sempre). Non esiste per�, che
io sappia, una massa gravitazionale negativa: certo non dev'essere
possibile averne
"tanta", stabile e sicura, senza spese infinite, se no i laboratori di
Scienza dello Spazio ci si fionderebberro!!!!
Received on Tue Jan 11 2000 - 00:00:00 CET
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