"bibbozibibbo" <bibbozibibbo_at_gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:b18f2c5d-1118-4b29-89ca-93ef7c057f56_at_z8g2000yqz.googlegroups.com...
> ottengo che la sbarra ha lunghezza A
> +-a. Misuro poi una seconda sbarra e trovo che ha lunghezza B+-b. Ora
> accosto le due sbarre (supponendo che abbiano i bordi perfettamente
> lisci e che le accosto perfettamente bene). Cosa posso dire sulla
> lunghezza di questa nuova sbarra che ho creato? Posso affermare che �
> caratterizzata anch'essa da una distribuzione di probabilit�
> gaussiana? Se si, la sua deviazione standard e data da sqrt(a^2+b^2)?
> Se si, posso considerare tutto ci� come una giustificazione della
> procedura di somma in quadratura?
No. in questo caso le variabili casuali NON sono le lunghezze delle sbarre,
ma le MISURE di dette lunghezze. La misura della sbarra ottenuta accostando
la prima alla seconda � del tutto indipendente dalle misure effettuate sulle
sbarre singole. Per cui la variabilit� della variabile casuale 'misura della
nuova barra' dipender� solo dalle condizioni sperimentali in cui essa sar�
effettuata.
G. De M:
Received on Wed Jun 30 2010 - 09:44:20 CEST
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