Luciano Buggio wrote:
> Scusa, nello studio del limite l'intervallo epsilon del dominio non
> si fa tendere alla dimensione nulla, cio� al punto?
Questa e' una formulazione discorsiva, ma e' molto pericolosa da usare
se non si possiede la definizione vera, che puoi trovare in qualunque
testo di Analisi Matematica.
> Ed allora, arrivati a questo limite (se parliamo di intervallo
> spaziale, come � quello occupato dal razzo) si pu� dire o no che il
> segmento non c'� pi�, e che qundi non c'� pi� il razzo?
Quando si definisce un limite, si prendono in considerazione *solo*
intervalli finiti (non-zero). Quindi il razzo, nella tua terminologia,
c'e` sempre.
> Guarda poi che Berkley non si occupava del PE,
Ma le sue obiezioni al calcolo integrodifferenziale erano le stesse tue
al PE: cioe' che nella definizione di derivata si usavano intervalli
finiti che pero' poi si dovevano porre uguali a zero. La critica era
fondata, per il livello di sviluppo della matematica dell'epoca, poi
Cauchy e Weierstrass misero le cose a posto.
Received on Thu Jun 24 2010 - 18:59:34 CEST
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