Non ho ben capito come si e' risolto il paradosso della catena di Stevino.
Le sferette poste sul piano piu' inclinato avrebbero dovuto cominciare a
muoversi verso il basso generando un moto perpetuo di prima specie, il che
dovrebbe essere impossibili. Forse il baricentro della catena cade proprio
sullo spigolo superiore del doppio piano inclinato?
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<Per aspera ad astra> (antico proverbio orientale) (credo...)
Don-K-boy
ICQ 47875651
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Received on Mon Nov 29 1999 - 00:00:00 CET