(wrong string) � prossime alla luce

From: Ramblyn <amareno_at_tiscali.it>
Date: 1999/11/22

Triskell <frcaiaz_at_tin.it> wrote in message 80ro8a$i67$1_at_nslave1.tin.it...
>
> Premetto che non sono ancora uno studente universitario di fisica ma
> frequento un semplice Liceo Scientifico e per quanto ne capisca un p� di
> Fisica molto spesso mi � difficile capire quello che dite perci� vi PREGO
di
> rispondermi nel modo pi� semplice che vi sia possibile.
>
> La mia domande riguarda le velocit� prossime a quelle della luce.
> Secondo la teoria della relativit� nessun corpo avente massa pu�
raggiungere
> la velocit� della luce alla quale avrebbe massa infinita quindi solo gli
> enti con massa 0 possono farlo.
> Ipotizziamo che ci siano due astronavi che vanno in senso opposto,
ciascuna
> ad una velocit� di 2/3 c.
> Quando queste si incontrano ognuna avr� una velocit� rispetto all'altra di
> 4/3 c secondo la meccanica classica e il principio di relativit�
galileiana
> mentre secondo la relatiit� einsteiniana ci� non � possibile perch� nessun
> corpo pu� superare la velocit� di 300000 Km/s rispetto ad un qualsiasi
> altro.
> Come si risolve questo problema?
> Vi ringrazio fin d'ora
> Steph
>
>

Il postulato fondamentale della teoria della relativit� non � solo la frase:
"la velocit� della luce � una velocit� limite" ma � invece "la velocit�
della luce � una velocit� limite per tutti i sistemi di riferimento
inerziali", dove con sistemi di riferimento inerziali si intende un sistema
qualisiasi di coordinate cartesiane immobile o di moto costante. Ci�
significa che se le due astronavi, A e B, da te descritte viaggiano a
velocit� costante, sono due sistemi di riferimento inerziale.
Se a bordo di A viene accesa una lampadina, un passeggero di A vedr� la luce
espandersi dalla lampadina alla velocit� di c. Ma anche un passeggero di B
vedr� la luce della lampadina andare in tutte le direzioni alla velocit� di
c.
Tutto questo sembra essere l'opposto di ci� che la nostra esperienza ci
suggerisce, ma questo deriva dal fatto che non abbiamo esperienza nella vita
quotidiana di spostamenti a velocit� della portata di quella della luce.
Galileo proprio per questo non poteva arrivare alle intuizioni avute da
Einstein.
La teoria della relativit� tuttavia non dice che le meccanica Galileiana �
sbagliata, ma anzi dice che quest'ultima � un caso particolare della teoria
della relativit�, cio� nel caso in cui le velocit� in gioco non siano
elevate.
Received on Mon Nov 22 1999 - 00:00:00 CET