Daniele "DADO" <donorati_at_tin.it> wrote:
> I puristi dell'HI-FI ritengono che gli ampli a valvole abbiano una
> linearita' migliore degli omonimi a transistor il che fisicamente dovrebbe
> anche essere vero; che poi allo stato attuale della tecnologia la differenza
> sia o meno udibile da orecchio umano e' forse piu' una questione di
> marketing.
conosco questa versione, da parte mia aggiungo che da anni
i chitarristi preferiscono gli ampli valvolari.
Il motivo � che il suono in saturazione (distorsione) �
decisamente migliore di quello dato dagli amplificatori a stato
solido.
Per i non addetti ai lavori (musicali :-)) che ritengono
ininfluente la differenza, posso dire che ad un orecchio
esercitato, il sovraccarico delle valvole fornisce un
suono caldo, gradevole, direi cremoso, mentre il suono
dei transistor, sempre in sovraccarico, � freddo e sgradevole.
La spiegazione data � che le armoniche delle valvole sono pari.
Ma mi ricordo alcuni diagrammi che mostravano il disegno del
clipping della valvole smussato, rispetto al taglio netto
dei transistors.
Mi risulta che ci siano amplificatori a stato solido in grado
di ovviare a questo inconveniente, ma non ne ho mai sentiti.
Saluti
Enzo Lombardo
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~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ wave ......
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ fun ......
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Received on Wed Nov 10 1999 - 00:00:00 CET