Re: Cosa c' era prima del Big Bang ?

From: dumbo <_cmass_at_tin.it>
Date: Sun, 20 Jun 2010 00:04:38 +0200

"Soviet_Mario" <Soviet.Mario_at_CCCP.MIR> ha scritto nel messaggio
news:4c1a1c23$0$18652$4fafbaef_at_reader3.news.tin.it...
> Il 17/06/2010 12:54, Enrico SMARGIASSI ha scritto:
>> dumbo wrote:
>>
>>> E' la sintesi di un pensiero di Pascal.
>>
>> Che e' molto facile da ribaltare. "Tu, uomo, credi di essere tanto
>> grande perche' pensi, ma basta un grosso coso stupido come una montagna
>> per annullare in qualunque momento tutti i tuoi pensieri, speranze,
>> idee".
>
> a me pare semplicemente che, se sulla definizione di grosso si possa
> concordare (definiamo un metro), sulla definizione di "grande" in senso di
> intelligente non sappiamo ancora con precisione dare una definizione
> operativa.

beh lasciando stare per il momento le definizioni precise,
sei d'accordo se dico che l'uomo � pi� intelligente dell'ameba?

Pi� in generale: sei d'accordo se dico che l'uomo � pi�
"grande" di un'ameba nel senso di dignit�, di valore, di
"ricchezza di essere" ?

Ti faccio degli esempi per chiarire cosa intendo per
aver pi� o meno " essere". Siamo in filosofia qui e
non in fisica e non riesco a spiegarmi con formule,
dunque faccio quello che posso.

Sei d'accordo se dico che a parit� di tutto il resto, uno
che compone come Mozart ha pi� "essere " di un
compositore mediocre, cio� partecipa all'esistenza in un
modo pi� grande e completo ? Che un corpo sano e vigoroso
ha pi� essere di un corpo malato ? Che un genio ha pi� essere
di un idiota? (nota, non ho detto pi� dignit� !).

Avere pi� o meno essere significa avere pi� o meno
possibilit� di agire sul reale, di manifestare le caratteristiche
positive dell'essere (bellezza, azione, bont�, creativit�, ecc ecc,
insomma quelle che comunemente si chiamano qualit�).

Possiamo anche definire la quantit� di essere come la maggiore
o minore capacit� di esercitare la propria libert�. Un bravo
giocatore ha pi� essere di uno cattivo perch� pu�, se vuole, sia
vincere che perdere (pu� anche perdere apposta, se gli gira di farlo)
mentre il cattivo giocatore pu� solo perdere, non pu� vincere
nemmeno se vuole.

Un analfabeta non ha la possibilit� di scegliere se scrivere un poema in
rima baciata o in versi sciolti, un letterato s�.
Insomma, cerca di afferrare quel che voglio dire perch� non so
esprimermi meglio :-)

E tornando all' ameba: l'uomo ha pi� essere di un'ameba
perch� pu� agire sulla realt� molto pi� di lei. E figurati
a paragone di una montagna!
Ecco perch� l'uomo � pi� grande della montagna (e dell'ameba e
di qualunque altro essere che conosciamo in questo mondo).

> Inoltre non trovo nemmeno molto sensato applicare categorie non pertinenti
> agli enti.
>
> Se chiedo se sia pi� verde un albero o un pensiero, sto facendo una
> domanda senza senso e dalla risposta indeterminata.

Forse una risposta determinata � possibile.
Il pensiero non ha colore, quindi non � verde,
quindi il suo grado di "verdaggine" � zero
dunque l' albero � pi� verde del pensiero. Ma questo
mi sembra secondario.

> Quindi ha senso chiedersi se sia pi� grosso (pesante ? alto, esteso ?) un
> uomo o una montagna, ma non chi sia pi� intelligente. Prima dovrei dare
> una def. di intelligente, e dopo averla data scoprirei che non si applica
> alla montagna.

scusa e chi te l'ha detto? Come puoi dire che la definizione non
si applica alla montagna se ancora la definizione non l'hai data ?
Comunque, dopo quello che ho scritto sopra ti � pi� chiaro adesso
come la penso?

bye
Corrado
Received on Sun Jun 20 2010 - 00:04:38 CEST

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