Re: R: Orbite dei pianeti con le equazioni differenziali
Enrico SMARGIASSI ha scritto:
> Lo so bene, ma questo non cambia cio' che dicevo, visto che la
> soluzione delle equazioni di Newton per un dato sistema e' comunque una
> funzione (unica, date le c.i.). Non ho parlato di riduzione alle
> quadrature, quindi non vedo perche' la situazione dovrebbe essere
> peggiore di quanto ho detto.
In senso assolutamente astratto hai perfettamente ragione.
Volevo solo sottolineare che il comportamento di queste funzioni per un
sistema non integrabile sara' probabilmente alquanto intrattabile:
situazione ben diversa da quella che si presenta quando si usano
funzioni "non esprimibili elementarmente" (tipo f. di Bessel, o
ellittiche) che pero' sono ancora regolari e dotate di proprieta'
ragionevolmente semplici.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica
Universita' di Pisa
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Received on Fri Oct 22 1999 - 00:00:00 CEST
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