Prima di tutto una correzione: nel limite della velocita' della luce manca
uno zero!
>Quale utilizzo ha l'effetto Doppler al lato pratico ?
Dunque ricapitoliamo: l'oggetto UFO emette onde con una certa frequenza
propria, ma per via del suo movimento un osservatore fermo nota un
cambiamento nella frequenza se l'oggetto si avvicina o se l'oggetto si
allontana. Se Dangermouse fa il morto nello stagno e qualcuno muove un
rametto a velocita' inferiore di quella di propagazione delle onde, e il
rametto si avvicina a Dangermouse che fa da boa di segnalazione, Dangerboa
vedra' arrivare delle onde piu' ravvicinate fra di loro e misurando la
frequenza (e cioe' calcolando 1 diviso il tempo che Dangerboa impiega
sobbalzando fra un fronte d'onda e l'altro) riuscira' a calcolare velocita'
di avvicinamento o velocita' di allontanamento dell'oggetto in questione
rispetto a Dangerboa, grazie ad una formula magica.
Le stelle sono palle d'idrogeno scaldate dall'allegro scoppiettare delle
reazioni nucleari. Osservando la luce del sole e scomponendola con un prisma
si nota l'arcobaleno ed una misteriosa riga nera: e' una particolare
frequenza dello spettro elettromagnetico visibile (oppure piu' poeticamente
un particolare colore dell'arcobaleno) che gli atomi di idrogeno assorbono.
Osservando una stelle lontana si nota che la riga nera non e' al posto
giusto, ma e' molto spostata verso il rosso (cio' corrisponde ad una
frequenza piu' bassa). Cio' sta a indicare che la stella lontana si
allontana dalla Terra: la Terra si trova infatti nello stagno, ma nel cono
di onde lunghe lasciate dalla stella-rametto che si allontana rispetto alla
Terra.
Questo spostamento verso il rosso si osserva per tutte le stelle, a parte
uno sparuto numero di stelle vicine che presenta uno spostamento verso il
blu: ahiahia tra qualche tempo ci potrebbero arrivare addosso, con questo
pensiero sulle spalle non riusciro' a godermi la tanto meritata pensione...
Lo spostamento verso il rosso della maggior parte delle stelle e' un indizio
che l'Universo in questo momento sta espandendo a tutta birra!
Eppoi un'altra applicazione e' il radar che misura la velocita' delle auto:
un fascio d'onde vien sparato sull'auto da esaminare, il fascio d'onde vien
riflesso e diffuso dall'auto, come se fosse una lampadina, come se fosse un
rametto nello stagno, e un Dangerboa e' in agguato e misura la frequenza
delle onde riflesse che dipende dalla velocita' di quello che ricevera'
l'eventuale multa.
ciao!
Dangermouse
Received on Thu Oct 14 1999 - 00:00:00 CEST
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