Re: la lampadina e il buco
On 14 Oct 1999 15:17:14 +0200, "Alberto" <magrial_at_spm.it> wrote:
>
>Salve, vorrei che qualcuno mi chiarisse un problema.
>Premetto che non ho nessuna conoscenza di fisica, e proprio per questo mi
>rivolgo a voi.
>Perch� se pratico un piccolo foro in un cartoncino, e poi lo avvivino alla
>parete della mia stanza con la luce accesa, ottengo sulla parete stessa la
>riproduzione del filamento della lampadina invece che un normale punto
>circolare luminoso?
>La stessa cosa l'ho osservata durante l'ultima eclisse, ottenendo su una
>parete l'immagine della falce.
>Sicuramente � un problema banale, ma mi piacerebbe avere una spiegazione.
>Mille grazie se vorrete rispondere al mio indirizzo.
>magrial_at_spm.it
A. G
B . F
C . E
D (.) D
E . C
F . B
G . A
certo che spiegarlo qui con un disegno � assurdo. Pero' tu disegnati
una figura, una falce di sole per esempio e traccia un raggio che
passi per un puntino che rappresenta il buchetto nel cartoncino e poi
prolungala sino a una riga che avrai tracciato per simboleggiare la
parete. Vedrai che i raggi si fermano in punti differenti ( pensa che
in questo caso la luce proviene da ogni punto della sorgente e viaggia
in linea retta ). Se invece che una falce luminos proietti una forma
strana ( un neon a forma di M p.es ) vedrai che sulla parete non solo
non ottieni un puntino ma addirittura un W cio� una M rovesicata, per
lo stesso motivo per cui nel mio disegno l'alfabeto passando per il
buchetto viene capovolto.
Ora la domanda: perch� i miei due alfabeti vengono lunghi uguali ma
sulla parete otteniamo un'immagine del sole che non ha un diametro di
1.300.000 km ?
( miiiii , sapendo il diametro del sole non � che possiamo per caso
sapere quanto � distante ? ma si dai !!! lo spero ! )
ciao
Wentu
Received on Fri Oct 15 1999 - 00:00:00 CEST
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