Davide Filizola wrote:
>
> Come funziona una lampadina ad incandescenza e una a neon?
Risposta rapida.
La lampada a incandescenza e` basata sul riscaldamento di un
filamento di tungsteno da parte dell'energia elettrica. Si
usa tungsteno perche' ha una temperatura di fusione
abbastanza alta e puo` essere scaldato parecchio prima che
fonda.
La corrente scalda il filamento e questo emette calore
(tanto) e luce (poca, ma ci si accontenta). Il colore della
luce fatta dalla lampada dipende dalla temperatura del
filamento: questo rispetta bene l'emissione del corpo nero,
ma qui ci sono persone piu` preparate di me che ti possono
dare una spiegazione in proposito.
Le lampade a scarica (normalmente dette al neon) sono invece
costituite da un tubo contenente dei vapori di metalli
particolari (mi pare mercurio) a bassa pressione. Nel tubo
avviene una 'scarica' (scintillone per gli amici) che genera
raggi ultravioletti.
Sulla parete interna del tubo sono depositate delle sostanze
fluorescenti che quando vengono investite da raggi
ultravioletti emettono luce visibile di vari colori
(sostanze con le stesse proprieta` sono usate nei detersivi,
e vanno sotto il nome di sbiancanti ottici). Inoltre si fa
in modo che i raggi UV restino confinati dentro il tubo (il
vetro da` un aiuto per questo, essendo poco trasparente agli
UV).
Per motivi storici si continuano a chiamare lampade al neon,
ma credo che di neon non ce ne sia proprio nulla!
Se vuoi i dettagli a livello atomico del funzionamento
ridomanda, oppure qualcun altro nella sua risposta
includera` anche questi dettagli.
Ciao
Franco
Received on Fri Oct 08 1999 - 00:00:00 CEST
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