Re: Morte della fisica teorica??? (Tullio Regge)

From: Giovanni D. <c64_at_infoedit.it_x>
Date: 1999/10/03

Mauro Prencipe ha scritto nel messaggio
<37F2BFCF.59D91E02_at_dsmp.unito.it>...
>
>Credo che questa situazione investa anche altre aree, diverse dalla
fisica
>teorica.Io (come chimico-fisico) ho fatto un dottorato in
cristallografia e
>sono riuscito a vincere un concorso da ricercatore. Se fossi rimasto
fuori
>dall'Universit�, sarebbe stata una "tragedia", cos� come � capitato a
diversi
>miei compagni con dottorato in chimica fisica, chimica teorica,
analitica,
>ecc... . Tutto questo perch� all'Industria non serve una simile
>specializzazione, anche la laurea �, di per s�, un'esagerazione
rispetto alle
>competenze che vengono poi effettivamente richieste (almeno in campo
>scientifico). Tre dei miei ex compagni di universit� hanno trovato
lavoro
>all'EniChem (Laboratori di San Donato Milanese) e alla Shell,
inizialmente
>impiegati in lavori di ricerca; dopo meno di un anno, quei laboratori
sono
>stati chiusi e loro... sono finiti al settore vendite! E parlo di
EniChem,
>non della fabbrichetta sotto casa.
>
>Un laureato o un dottorato costa, dunque l'Industria preferisce
assumere
>diplomati: costano meno e sanno solo le cose richieste, cos� non si
rischia
>che qualcuno dei dipendenti sperperi soldi in ricerche pericolose e
>inconcludenti, che non danno risultati in meno di una settimana!
>


Praticamente, mi *sconsigliate* vivamente di scegliere fisica (o anche
altre materie scientifiche...) ??? :((

Ciao
Giovanni
Received on Sun Oct 03 1999 - 00:00:00 CEST