Re: Morte della fisica teorica??? (Tullio Regge)

From: Valter Moretti <moretti_at_science.unitn.it>
Date: 1999/10/04

Giovanni D. wrote:

> Praticamente, mi *sconsigliate* vivamente di scegliere fisica (o anche
> altre materie scientifiche...) ??? :((
>
> Ciao
> Giovanni

Caro Giovanni, non mi sento di sconsigliarlo, volevo solo
mettere in guardia chi decide di intraprendere una simile strada
(parlo della carriera da "fisico teorico").
Semplicemente volevo dare delle informazioni per poter prender una
decisione vagliando tutti i punti di vista. In ogni caso uno puo'
iscriversi a fisica e farsi un'idea nei primi 3 anni e poi prendere una
decisione...

C'e' da dire che non credo che in futuro le cose possano peggiorare piu'
quanto non siano gia' pessime ora. E' possibile che le cose saranno
decisamente migliori tra 8 anni (questo e' il periodo minimo per
intraprendere la carriera universitaria con il nuovo ordinamento) per
chi ORA si iscrive a Fisica. Inoltre nel 2005 andranno in pensione un
numero elevato di professori e forse il governo NON decidera' di
sopprimere le cattedre corrispondenti (come invece gia' si mormora)
oppure le trasformera' in piu' posti per ricercatori. Io non ci spero
molto visto come tutti i governi si sono comportati fino ad oggi con la
ricerca e l'universita' in Italia.

Comunque e' una decisione che ognuno deve prendere valutando anche le
sue motivazioni piu' profonde. Posso parlare del mio caso. Io ho sempre
avuto motivazioni fortissime a dispetto di tutto, ma quando io mi sono
iscritto a fisica negli anni 80, la situazione non era cosi' drammatica
e comunque nessuno si e' preso la briga di avvertirci del nero futuro
verso cui stavamo andando. In ogni caso, se devo essere sincero, credo
che avrei continuato in ogni caso, anche dopo tutti gli avvertimenti
possibili! Dopo il dottorato in fisica teorica e un po' di tempo come
ricercatore a contratto nello stesso campo ho deciso di riconvertirmi a
fisico-matematico/geometra-differenziale da fisico-teorico che ero. Ho
preso questa decisione dopo avere visto la brutta fine di molti dei miei
colleghi poco piu' vecchi di me, che a dispetto di tutto ancora oggi si
trovano in condizioni precarissime (non e' che io me la passi tanto
meglio, ma solo un po' meglio e non posso dire niente per il mio futuro)
o hanno abbandonato del tutto la fisica teorica. Tutto questo
INDIPENDENTEMENTE dalle loro capacita' di ricerca.
Ti dico anche che riconvertirsi non e' facile (in particolare mentre
si sta producendo ricerca specifica in un campo) e spesso e' meglio
piantare tutto e smettere con la ricerca in ogni senso.
Ora io mi occupo ancora di "fisica teorica" ma da un punto di vista
molto molto matematico e ponendo l'accento molto di piu' sugli aspetti
matematici (in particolare gometrici) delle teorie fisiche e non tutti i
fisici teorici sarebbero soddisfatti di cio' e credo che ormai
non tutti i fisici teorici siano in grado di capire (e apprezzare!) il
linguaggio dei lavori che scrivo (per mia fortuna io ho sempre avuto
uguali interessi in matematica ed in fisica, benche' anche per motivi
un po' casuali, il mio curriculum e' piu' da fisico che da matematico).




Ciao, Valter Moretti
Received on Mon Oct 04 1999 - 00:00:00 CEST