Re: sistemi di riferimento non inerziali

From: Mauro D'Uffizi <aduffiz_at_tin.it>
Date: 1999/10/05

news.tin.it ha scritto nel messaggio ...

supponiamo di avere un disco che ruota a velocita' costante. Sopra il
disco c'e' una scanalatura, con dentro un verme che cammina a velocita'
costante verso il centro del disco. Mettiamoci nel riferimento non
inerziale in cui il disco e' fermo.Durante il moto del verme il
motore che mantiene in rotazione il disco, deve applicare una coppia
affinche' la velocita' di rotazione non cambi, questa coppia servira' a
bilanciare la forza di Coriolis a cui e' soggetto l'animaletto.


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Proporrei di eliminare il motore. A verme fermo, trascurando gli attriti, il
disco continuerebbe a ruotare a velocit� uniforme.
Ora, se il verme si spostasse dalla periferia al centro la sua inerzia
rotatoria dovrebbe diminuire, e l'eccesso spinger� il disco ad aumentare la
sua velocit� di rotazione, per il principio di conservazione del momento
angolare.

E' analogo alla pattinatrice che avvicinando le braccia al corpo, durante la
piroetta, aumenta la velocit� di rotazione.

Ciao, Mauro.
Received on Tue Oct 05 1999 - 00:00:00 CEST

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