R: MARCE DI UN'AUTO

From: Virgilio Lattanzi <vlattanz_at_cronosnet.com>
Date: 1999/10/07

Luca <prova_at_microsoft.com> wrote in message 7t0032$pv2$1_at_nslave1.tin.it...
>
> Qualcuno potrebbe spiegarmi in modo chiaro e quanto + possibile
approfondito
> il funzionamento delle marce di un'auto? Mi spiego meglio: in prima ho a
> disposizione diciamo 100 cavalli del motore (al max dei giri per esempio)
e
> l'auto arriver� a 45 all'ora circa. In quinta, stessi giri, stessi
cavalli,
> 200 all'ora. Per� in prima accelero velocemente, in quinta accelero poco.
Mi
> potreste chiarire meglio come funzioni la questione? Grazie!

Se il numero di giri e' lo stesso per cui usi la
stessa potenza sia a bassa velocita' sia ad alta, le
marce non contano. Se avessi un motore con una erogazione
di potenza costante da 100 a 10000 giri osserveresti
lo stesso fenomeno anche se la macchina fosse a presa
diretta, con una sola marcia.

A parita' di potenza, la forza che il motore riesce ad
imprimere alla macchina e' inversamente proporzionale
alla velocita' a cui viaggia. Quindi anche l'accelerazione
e' inversamente proporzionale alla velocita'.
Questo nel vuoto. Mettici pure che la resistenza dell'aria
cresce approssimativamente con il quadrato della velocita'
per cui la forza risultante sulla macchina (motore - aria)
diminuisce ancora di piu' con la velocita'.
Se a 50 Km/h il motore esercita una forza F e la resistenza
dell'aria e' A, a 200 Km/h la forza del motore sara' F/4 e
la resistenza dell'aria 16A. Nel primo caso se premi sul gas
sgommi, nel secondo e' gia' tanto se la macchina prende
velocita'.

--
Virgilio Lattanzi       HARPAX
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Received on Thu Oct 07 1999 - 00:00:00 CEST

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