Massimo wrote:
> Devo dire di non aver mai sentito parlare di giustificazioni teoriche
> alla F=ma; certo, usando approcci analitici possiamo arrivare a
> "trovare" questa legge, ma secondo me si tratta solo di entrare da
> una porta diversa: alla fine, si tratta di una legge di natura, cioe'
> sperimentale.
Ciao, in realta' e' possibile dedurre la legge di cui sopra,
con la precisazione che le forze sono funzioni dello stato del sistema
(vedi sotto) a partire dalla conservazione della quantita' di moto e
assumendo il "determinismo", cioe' che in un sitema chiuso di punti
materiali, se conosciamo lo stato (posizioni ed impulsi di tutti i
costituenti) ad un detrminanto istante, allora lo stato
per i tempi precedenti e successivi a tale istante e' determinato.
Questi due principi (cons. quantita' di moto e determinismo) sembrano
piu' profondi della seconda legge della dinamica perche' sopravvivono
a formulazioni della fisica piu' avanzate.
La giustificazione dell'inerzia, cioe' dell'esistenza di sitemi di
riferimento inerziali (sistemi di riferimento dove tutti i corpi
sufficientemente lontani si vedono muovere di moto rettilineo uniforme
[e' questo e' altamente NON banale se ci riflettete un po': se ho piu'
di un corpo, non e' affatto evidente l'esistenza di tali sistemi di
riferimento!]) non puo' essere data all'interno della meccanica.
Questo perche' se assumiamo che i corpi lontani "sappiano" quali
sono tali sistemi di riferimento scambiandosi una qualche interazione,
questa non puo' essere descritta da una forza che e' nulla per
definizione! Il principio di Mach assume che i sistemi inerziali siano
quelli "in media" in quiete o in moto uniforme con le grandi masse
dell'universo. Tuttavia l'unico tentativo di giustificare un simile
principio che io conosco e' stato fatto parzialmente da Einstein nella
relativita' generale. In tale caso pero' le cose si complicano a
dismisura a causa del principio di equivalenza per cui non e' piu'
possibile distinguere tra "forze inerziali" e forze gravitazionali,
inoltre in relativita' generale, in generale, NON esistono sistemi
inerziali "estesi" cosi' come invece accade in meccanica classica. Il
principio di Mach puo' essere giustificato solo come derivante da una
particolare soluzione delle equazioni del campo gravitazionale di
Einstein che descriverebbe con buona approssimazione una porzione locale
ma molto grande (sitema solare) di Universo dove possono definirsi dei
sistemi di riferimento inerziali approssimati. In ogni caso, la
questione del principio di Mach ha perso interesse con l'avvento della
relativita' generale ed oggi non se ne discute quasi piu'.
Ciao, Valter Moretti
Received on Mon Sep 27 1999 - 00:00:00 CEST
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