Re: R: spazio tempo

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: 1999/09/23

Marco Coletti ha scritto:
> Tra l'altro non riesco a immaginarmi due geodetiche "inizialmente
> parallele" che passano per due punti vicini sulla superficie sferica
> bidimensionale: puoi esplicitare in questo caso particolare?
Niente di piu' semplice: due meridiani partono dall'equatore entrambi in
direzione ortogonale ad esso. Quindi paralleli tra loro, se nella
regione di partenza applichi la geom. euclidea.
Poi pero' si avvicinano: e' questa la deviazione delle geodetiche di cui
parla Valter.

> Voglio dire se abbia piu' diritto a essere considerato "reale" (nel
> senso della esistenza ontologica) un concetto matematicamente sensato
> oppure un concetto mentalmente intuitivo.
A parte che non so cosa sia l'esistenza ontologica, i concetti non sono
in nessun caso reali, a meno che tu non abbracci una visione platonica.
Per me, i concetti, di entrambi i tipi, esistono solo nella nostra
testa.
La differenza e' che un concetto intuitivo e' spesso mal definito,
ambiguo, quindi inadatto a costruirci un discorso scientifico.
Un concetto matematico e' decisamente meglio (nota che non sto asserendo
che sia perfetto...).
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Elio Fabri
Dip. di Fisica
Universita' di Pisa
Received on Thu Sep 23 1999 - 00:00:00 CEST

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