Re: R: Orbite dei pianeti con le equazioni differenziali

From: Franco <inewd_at_hotmail.com>
Date: 1999/09/20

> Quindi non � stato ancora risolto il problema dei tre corpi?

Non e` risolvibile in forma chiusa, tranne casi molto
particolari.

>
> Come fanno allora a prevedere impatti di asteroidi e percorsi di comete?

Si puo` usare l'equazione dei due corpi con la teoria della
sfera di influenza (in pratica si considera solo un corpo
grande per volta). Se la cometa e` lontana dagli altri
pianeti si considera sulo l'influsso del sole. Quando la
cometa si avvicina a un pianeta si considera solo l'effetto
del pianeta. Ovviamente questa e` una approssimazione. In
pratica si cerca sempre di usare una orbita di tipo 'conica'
eventualmente con i termini dell'orbita perturbati.

Ad esempio con due corpi un'orbita ellittica ha dei
parametri che sono fissi. Se c'e' un terzo corpo non troppo
vicino si puo` continuare ad usare i parametri di un'orbita
ellittica, ma con i parametri variabili nel tempo.

Se serve una maggiore precisione, si integra per via
numerica.

Ciao

Franco
Received on Mon Sep 20 1999 - 00:00:00 CEST

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