Sabrina Cucinotta ha scritto nel messaggio
> Ho sentito recentemente che la pecora Dolly risulterebbe
>piu' vecchia dell'eta' anagrafica posseduta perche' le sue cellule
>ricorderebbero in qualche modo l'eta' della prima cellula clonata
>essendo partite da questa nel processo di riproduzione,...ma allora
>c'e' davvero questa specie di orologio biologico!
> Se qualcuno ne sapesse di piu' (ci sono laureati in medicina in
>questo n.g., anche se scettici nei confronti della relativita') e' invitato
>ad intervenire. Mi piacerebbe rivedere la faccia di quegli educatori
>che quand'eravamo piccoli ci dicevano sempre di fare da bravi
>altrimenti, dopo morti, saremmo finiti all'inferno. Adesso ribatterei:
>-E se non muoio?!
Dell'et� biologica della pecora Dolly ne so pi� o meno quanto te.
Che per� le cellule sembrino avere questo orologio era gi� abbastanza
dimostrato dalle culture cellulari. Per ottenere linee immortali bisogna in
genere farle impazzire, trasformandole in cellule tumorali.
Per quanto riguarda l'allungamento della vita direi invece che la ricerca
attuale sembrerebbe dimostrare che non solo potrebbe essere possibile
vincere ad una ad una tutte le malattie causa di morte, ma che sarebbe
possibile anche migliorare progressivamente la qualit� di vita, cio�
ritardare l'invecchiamento.
Non solo la ricerca va in questa direzione, ma gi� farmaci in uso dimostrano
queste propriet�.
I farmaci anticolesterolemici, ad esempio, possono sconfiggere quella che �
sempre stata considerata la causa fondamentale dell'invecchiamento, cio�
l'arteriosclerosi.
In realt�, anche se la vita massima umana non � finora stata allungata in
maniera apprezzabile, la vita media, e la qualit� della vita (cio� la
giovinezza) sono cresciute notevolmente.
Per quanto riguarda l'et� massima raggiungibile, gi� si era dimostrato che
con diete particolari, era possibile allungare la vita dei topolini di
laboratorio, anche di considerevoli quantit�.
Nel presentarmi un farmaco, qualche anno fa, mi venne fornita una
documentazione sulla sperimentazione eseguita, che dimostrava che topolini
che avevano iniziato ad assumerlo in et� topo equivalenti a 40 anni uomo,
morivano a 100 anni, anzich� a 70.
Inoltre continuavano a praticare il sesso molto pi� a lungo dei topolini di
controllo.
A questo punto immagino che molti vorranno sapere il nome del farmaco, nel
caso chiedetemelo in mail-box.
Per quanto riguarda il "se non muoio" aggiungerei che l'inesorabilit� della
morte non � poi cos� dimostrata, come si riteneva tempo fa...
Tutto sommato ci sono ancora sei miliardi di uomini a cui non � capitato.
Ciao, Mauro.
Received on Mon Sep 13 1999 - 00:00:00 CEST
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