R: Sulla regola dimensionale

From: Fabio Ceccarelli <fabio1_at_linet.it>
Date: 1999/08/17

> ciao
> Perche' non provi a leggere Flatlandia di Abbott........

L'ho gia' fatto. Quando cominciai ad esporre le mie idee, qualcuno mi disse
che sembravano scopiazzate da Edwin Abbott Abbott, che nel lontano 1884
scrisse il fantastico racconto di flatilandia.
Ho preso Flatilandia e l'ho letto d'un fiato. Poi mi sono reso conto che
Abbott, aveva gironzolato intorno al concetto di dimensione, ma si e'
fermato prima di formalizzare le sue idee in una regola dimensionale. Anzi,
lui si perde nel racconto della vita del quadrato e trasforma il suo libro
in un racconto per bambini.
Invece a me tutto quel ragionamento e quel parallelismo serve per ricavare
una regola sulle dimensioni e per salire verso le dimensioni d'ordine
superiore.
Tali ragionamenti li ho sviluppati in modo del tutto indipendente da Abbott,
tant'e' che quando mi fu detto di aver "scopiazzato" da questo Abbott, io
non sapevo neanche chi fosse... e poi i risultati finali si vedono! Abbott
ha scritto un libro di satira politica (adatto all'epoca vittoriana), e oggi
adatto per i bambini; io, invece, non ho alcun interesse narrativo e
l'obiettivo finale lo conferma.

> cosa intendi per osservare??????
> mi sembra che noi riusciamo ad osservare tutte e quattro le dimensioni in
> cui viviamo,
> facciamo misure di spazio e tempo........

No. Noi non osserviamo quattro dimensioni, ma 3. Se ne osservassimo quattro
potremmo ruotare la testa nel tempo e potremmo guardare il passato e il
futuro rispetto ad un istante qualsiasi. Noi, rispetto al tempo, siamo
monodimensionali. Possiamo soltanto vedere l'istante di tempo che ci si
presenta davanti, ma non possiamo guardare nel passato o nel futuro. Il
fatto che ricordiamo il passato e' dovuto alla nostra memoria (alle cellule
neurali), oppure all'uso di dispositivi come le macchine fotografiche o
pellicole o videocassette registrate, che ci permettono di poter rivedere
eventi passati. Ma cio' non significa che se noi vogliamo possiamo vedere
dal vivo un evento del passato... tantomeno il futuro.

> forse per te fare misure non vuol dire osservare??????

Evidentemente quando ho detto "osservare" ho scelto un termine infelice. S�
perche' noto che questo e' un termine molto caro ai fisici... e per di piu'
tutti quanti lo associate al concetto di "compiere misurazioni". Allora lo
ribadisco... con osservare non intendevo dire "fare misurazioni", ma
intendevo proprio "guardare". Poi, anche "guardare" in un certo qual modo
significa "misurare".

Ciao e grazie per aver risposto

Fabio Ceccarelli
Received on Tue Aug 17 1999 - 00:00:00 CEST