R: Sulla fisica che verra'

From: Fabio Ceccarelli <fabio1_at_linet.it>
Date: 1999/08/17

> Salve a tutti!

... anche da parte mia ;-)

> E' possibile dunque che si stia sbagliando binario?

Si! Non solo � possibile, ma secondo me � quasi sicuro. Se ci facciamo due
conti ce ne possiamo accorgere. Proviamo a pensare al numero di fisici
impegnati nella ricerca, al numero di ore giornaliere che essi dedicano e
tutti gli anni che sono trascorsi...
Se lo confrontiamo con quelli che erano impegnati nella ricerca all'inizio
del nostro secolo ci rendiamo conto che (se la strada � quella giusta)
dovremmo aver scoperto molte pi� cose di quante non ne abbiamo scoperto fino
ad oggi. Pertanto una conseguenza logica � che abbiamo sbagliato strada.
Esiste un'altra alternativa... cio� non abbiamo pi� nulla da scoprire. Ma
qulcuno crede veramente che la nostra generazione ha raggiunto l'apice delle
conoscienze fisiche?

> Se Einstein dedusse interamente la Rs da due soli postulati fisici
> (pur salendo sulle spalle di giganti quali Lorentz e Poincare'), se la Mq
> venne fondata partendo da pochi principi fondamentali (pur avendo alle
> spalle le notevoli intuizioni di Planck), perche' non potrebbe essere la
> stessa cosa per la nuova fisica?

Perch� i fisici si sono trasformati in matematici. Non � possibile fare una
cosa del genere. La Relativit� Generale e la Meccanica Quantistica hanno
abituato i fisici ad una trattazione matematica complicata; qualunque nuova
idea che non venisse esposta in modo astruso non verrebbe presa sul serio.
Secondo me il cambiamento di cui tu stai parlando pu� cominciare solo dalle
universit�, abituando gli studenti ad usare di meno la matematica e di pi� i
ragionamenti qualitativi


> Partiamo dallo spazio: che cos'e' lo spazio?

E' una bella domanda! Me la sono posta molte volte, ma non sono mai riuscito
a dare una risposta che mi potesse soddisfare al cento per cento. Alla fine
ho desistito... per� in alternativa mi sono chiesto: perch� lo spazio che
noi osserviamo � fatto proprio in questo modo? Perch� lo spazio � simmetrico
e il tempo no? Io mi posso muovere in una qualsiasi direzione dello spazio,
ma non posso cambiare il verso del tempo... perch�?
A queste domande ho cercato di dare qualche risposta. Ad esempio credo di
aver capito che non possiamo invertire il verso del tempo perch� per poterlo
fare avremmo bisogno almeno di una quinta dimensione... poi il resto lo st�
esponendo in questo NG

> E' possibile che esista una
> varieta' 4-dimensionale senza che ve ne sia una 5-dimensionale che la
> contenga?

E' la stessa cosa che mi sono chiesto io ;-)
Alla fine con un semplice ragionamento logico ho dedotto che un osservatore
di uno spazio ad "n" dimensioni dovrebbe percepire "n-1"... pertanto un
osservatore a 5 dimensioni dovrebbe vedere oggetti a 4 dimesioni. Cio�
vedrebbe il passato, il presente e il futuro di un oggetto...

> Ancora una volta cercherei una risposta fisica, non matematica, in
> quanto la risposta matematica elude il problema.

Sono d'accordo...

> e' possibile creare il tempo? Se si', in che modo? Se no, perche' lo
spazio si' e il tempo no?

Anch'io c'avevo pensato...
Forse dall'annichilazione materia-antimateria � possibile che si crei
qualcosa che pu� generare un tempo ortogonale al nostro... ma non saprei
dire di pi�.


> Perche' spazio e tempo sono cosi' simile eppure cosi' diversi? Sono forse
> due manifestazioni di un unica entita' fondamentale?

Potrebbe anche essere vero...

> E ancora: perche' ci
> sono solo tre dim. spaziali e una temporale? Esistono altre dim. e non
> possiamo percepirle?

Credo proprio di si! Anzi ne sono pienamente convinto. A tal riguardo ho gi�
pubblicato su questo NG alcune idee che cercano di spiegare questo fatto.

> E' possibile quantizzare lo spazio? E il tempo?

A questo ci ha gi� pensato Walter E.R. Cassani... con pessimi risultati.
Egli invoca principi a destra e a sinistra si inventa una fisica su misura
per lui, scopiazzando la struttura matematica di uno spazio-tempo discreto,
cestina tranquillamente il principio di conservazione di massa ed energia e
per giunta si erige a martire per il fatto che i fisici lo hanno
"ingiustamente" emarginato dal mondo della fisica.
E' vero che anch'io ho proposto delle "idee" piuttosto azzardate, ma per lo
meno io non le apostrofo con il termine "teoria". Io sono cosciente del
fatto che le mie idee sono soltanto alcuni spunti di discussione... Cassani
invece si sente il continuatore di Einstein! :-(

> Spostandoci su argomenti un pelino piu' 'concreti': cos'e' l'energia?

Lo s� che non vuoi una risposta scontata (ci�e l'integrale della potenza nel
tempo dt, o della forza nello spazio ds)...
Tu sicuramente vorresti una risposta molto pi� profonda...
Purtroppo quel tipo di risposta non credo che sia alla nostra portata...
Noi parliamo tranquillamente di energia; la usiamo nei nostri calcoli;
sappiamo che l'energia pu� essere convertita in massa, oppure che pu�
muovere una massa; che ha varie forme (elettrica, magnetica, gravitazionale,
meccanica, nucleare ecc.) e che si pu� passare da una forma ad un'altra (non
sempre).
Sappiamo cosa pu� fare l'energia... ma non sappiamo realmente cosa essa sia.


> Perche' massa ed energia, pur essendo la stessa cosa, sono cosi' diversi?

Non s� cosa risponderti...

Il resto delle domade che hai posto sono destinate agli specialisti della
Meccanica Quantistica... a loro la parola!

Ciao
Received on Tue Aug 17 1999 - 00:00:00 CEST

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