Re: GAMMA BURST ED ESPANSIONE DELL'UNIVERSO.

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: 1999/07/14

Marco Coletti ha scritto:
> Invece mi pare proprio che l'unico modo di visualizzare
> correttamente l'espansione dell'universo e' quello di considerare
> una palla che si gonfia.
>
> Solo che nel nostro modellino di universo lo spazio non e' a 3+1
> dimensioni (la palla intera nel tempo), ma e' a 2+1 dimensioni (la
> superficie della palla nel tempo); come ben sai la superficie della
> sfera e' uno spazio non euclideo, finito ma illimitato, proprio
> come si pensa che debba essere il nostro universo, il quale pero'
> essendo uno spazio a 3+1 dimensioni non e' visualizzabile con gli
> occhi della mente (la superficie 3+1 di un ipersfera 4+1 e'
> localmente indistinguibile dal familiare spazio "piatto" euclideo
> 3+1, e in ogni caso non la possiamo immaginare "guardata dal di
> fuori").
Dici benissimo, ed e' proprio qui il punto: se s'insiste col modellino
2+1 (che vive in uno spazio "reale" tridimensionale) si lascia intendere
che oltre alle tre dimensioni spaziali ce ne sia una quarta.
Mentre invece bisogna convincersi che lo spazio 3-dim e' tutto quello
che c'e' (a parte il tempo) solo che non e' euclideo.
Come dici anche tu piu' avanti.

Ma c'e' un'altra ragione: i possibili tipi di spazio-tempo non si
riducono a quello che si rappresenta col modellino della palla: per es.
e' gia' piu' problematico capire uno spazio a curvatura negativa (che
potrebbe essere quello giusto, nessuno ancora lo sa).
E potrebbe anche essere a curvatura non costante, anzi lo e' di certo:
la curvatura costante e' un'approssimazione.
Bisogna rassegnarsi: non ci sono altri "occhi della mente" che quelli
dati dalla matematica.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica
Universita' di Pisa
Received on Wed Jul 14 1999 - 00:00:00 CEST