>In che senso la teoria della relativit� di E. andava a risolvere delle
>contraddizioni all'interno della fisica ?
Penso che la contraddizione piu' importante era quella della velocita' della
luce,
una velocita' che non si somma e si sottrae alla velocita' di chi la
osserva.
Mi spiego un po' meglio:
Se viaggio con la mia navicella spaziale (che fa i 200'000 Km al secondo) e
un raggio di luce mi sorpassa, non solo non becca la multa, ma addirittura
constato che il raggio mi sorpassa con 300'000 Km/s di velocita' in piu'.
E questo e' molto strano (oppure e' normale, ma non ci siamo abituati),
infatti se sono in autostrada col mio Maserati e viaggio a 200 Km/h
e un Ford Fiesta mi sorpassa a 300 Km/h rispetto all'asfalto,
io che sono seduto nel Maserati
vedo il Ford Fiesta sfrecciarmi davanti a 100 all'ora e non a 300 all'ora
come succede con la luce e con altri affari che vanno di fretta...
L'esperimento che ha mostrato questo effetto si chiama esperimento di
Michelson-Morley. Se hai un libro di fisica e lo cerchi nell'indice dovresti
trovarlo.
Questo esperimento ha dato lo spunto ad Einstein per formulare la sua teoria
della relativita'. Einstein postula che la velocita' della luce e' costante
in tutti
i sistemi di riferimento. Quindi qualsiasi osservatore che si muove con
qualsiasi velocita' con o contro o di traverso rispetto al raggio di luce
misura sempre
e solo 300000 Km/s! E per far quadrare i conti Einstein ha pensato di dare
elasticita' al tempo... Il tempo non scorre piu' continuo come ai vecchi
tempi ma accelera e rallenta!
Di solito in un enciclopedia elettronica alla voce "relativita'" ci sono
animazioni che aiutano a capire almeno un po' il problema...
Ciao
Dangermouse
Received on Thu Jul 08 1999 - 00:00:00 CEST
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