Re: movimento - questo sconosciuto.

From: Hamlet <gianluca.petrillo_at_rivoli.alpcom.it>
Date: 1999/06/25

REIKI wrote:
 
> >Tutti questi esempi di trasmissione sono riconducibili all'interazione
> elettrica, e
> >quindi allo scambio di fotoni: il problema ricade eventualmente su questi.
> >
> Non mi pare perr che, nel caso della pallina in movimento nello spazio
> vuoto, c'entri uno scambio di fotoni...oppure si?

Ci entrava quando (se) la particella fu spinta, cioi quando le fu data l'energia
cinetica che ha; quando h libera nel vuoto, invece, effettivamente non c'entra.
 
> >Dicono sia subito a destra della carica, e a sinistra dello spin... ;-)
> >
> Ottima interpretazione ci faremo una tesi.
>
> Credo che per un bel pr si sar` costretti a giustificare ancora con dei
> modelli la vera interpretazione delle cose.

Io sono un po' piu' pessimista, ed ho deciso di accontentarmi dei modelli.
Tornando al problema, se accetti che i fotoni "abbiano" energia, allo stesso modo
la pur avere anche una pallina.
Forse il problema viene complicato dalla nostra idea di energia: se un corpo prima
ne /ha/, poi la /cede/ ad un altro, allora siamo portati a pensare che tale corpo
/abbia/ energia, cioi un'entit` distinta dal corpo stesso e che cede allegramente;
se si riuscisse a superare quest'idea , integrando l'energia alla particella [1],
non avrebbe senso chiedersi dov'h l'energia, perchi l'energia sarebbe la particella
stessa. E cosl mi ritrovo a convergere con le idee di alcune risposte precedenti.

-- 
Hamlet
[1] in fondo non h cosl difficile: siamo abituati a pensare alla particella come la
sua massa; basta allora pensare anche la restante energia come massa della
particella
Received on Fri Jun 25 1999 - 00:00:00 CEST

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